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       Decreto Ministeriale 
      18 dicembre 1975 (in SO alla GU 2 
      febbraio 1976 n. 29)(1) 
      Norme tecniche aggiornate relative all'edilizia 
      scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia ed 
      urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia 
      scolastica 
      (1) Le presenti norme tecniche sostituiscono tutte quelle 
      precedentemente emanate anche sotto forma di circolari e parzialmente le 
      riproducono. Sono state introdotte nel testo le modifiche apportate con 
      d.m. 13 settembre 1977 (G.U. 13 dicembre 1977 n. 338). A decorrere 
      dalla data di entrata in vigore della Legge 11 gennaio 1996, n. 23 
      "Norme per l'edilizia scolastica" non si applicano più le norme del 
      presente decreto salvo quanto previsto al comma 3 dell'art. 5 della legge 
      indicata. 
      Il Ministro per i lavori pubblici di concerto con il 
      Ministro per la pubblica istruzione 
      Visto l'art. 11 della legge 24 luglio 1962, n. 1073; Visto l'art. 3 
      della legge 18 dicembre 1964, n. 1358; Visto il decreto del Presidente 
      della Repubblica 1° dicembre 1956, 1688; Visti gli articoli 11, ultimo 
      comma, e 60 della legge 28 luglio 1967, n. 641, recante nuove norme per 
      l'edilizia scolastica e universitaria e piano finanziario dell'intervento 
      per il quinquennio 1967-71; Visto il proprio decreto emanato di 
      concerto con il Ministro per la pubblica istruzione in data 21 marzo 1970, 
      pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, supplemento ordinario n. 134 
      del 1° giugno 1970, con Il quale sono state approvate le norme tecniche 
      relative all'edilizia scolastica, ivi, compresi gli indici minimi di 
      funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica; Visto il proprio 
      decreto emanato di concerto con il Ministro per la pubblica istruzione in 
      data 26 marzo 1971, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 122 del 
      14 marzo 1971, concernente la sospensione dell'applicazione delle 
      suindicate norme tecniche approvate con il decreto ministeriale 21 marzo 
      1970, sopracitato; Vista la legge 5 agosto 1975, n. 412, concernente 
      norme sulla edilizia scolastica e piano finanziario di 
      intervento; Ritenuta la necessità, ai fini della più sollecita, 
      attuazione della citata legge n. 412, di ripristinare - nelle more 
      dell'emanazione delle nuove norme tecniche di cui all'art. 9 della legge 
      stessa - l'applicazione di quelle già approvate con il decreto 
      ministeriale 21 marzo 1970, e poi sospese con il decreto ministeriale 26 
      marzo 1971, opportunamente aggiornate, modificate ed integrate dal centro 
      studi per l'edilizia scolastica del Ministero della pubblica istruzione, 
      giusta quanto previsto dall'art. 3 dello stesso decreto ministeriale 21 
      marzo 1970; Visto lo schema di "Norme tecniche relative all'edilizia 
      scolastica aggiornate" (ed. novembre 1975) dal centro studi del Ministero 
      della pubblica istruzione; Visto il voto n. 802 reso nell'adunanza del 
      21 novembre 1975 dal Consiglio superiore dei lavori pubblici (sezioni 
      riunite 1a e 6a); Considerato che al richiamato 
      schema di norme tecniche aggiornate sono state apportate le ulteriori 
      integrazioni, prescritte e raccomandato dal Consiglio superiore con il 
      menzionato voto n. 802; Ritenuto che occorre provvedere 
      all'approvazione di tali norme 
      aggiornate;
  Decreta:
  1. Sono approvate le allegate 
      norme tecniche relative all'edilizia scolastica, ivi compresi gli indici 
      minimi di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica da osservarsi 
      nell'esecuzione delle opere di edilizia scolastica aggiornate ai sensi 
      dell'art. 3 del decreto ministeriale 21 marzo 1970, citato nelle 
      premesse; 2. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta 
      Ufficiale della Repubblica italiana.
 
  NORME 
      TECNICHE
  1. Criteri generati. 1.0. 
      Introduzione. 1.0.1. In sede di formazione dei piani urbanistici 
      dovrà procedersi alla localizzazione e al dimensionamento delle scuole di 
      ogni ordine e grado, attenendosi ai criteri di cui ai seguenti punti e 
      tenendo conto di tutti gli elementi che confluiscono nel problema, e 
      cioè: i) delle condizioni ecologiche ed urbanistiche; ii) delle 
      caratteristiche di sviluppo demografico ed economico del territorio 
      esaminato, con riferimento al tipo ed agli effettivi andamenti della 
      popolazione residente; iii) della conseguente entità degli effettivi da 
      scolarizzare, nonché dei tipi e della quantità delle scuole; iv) del 
      livello delle attrezzature culturali; v) della quantità e dello stato 
      degli edifici esistenti; vi) dei piani finanziari per attuare il 
      programma, ai vari livelli; vii) dei tempi di attuazione; viii) 
      delle osservazioni e delle proposte formulate dal consiglio scolastico 
      provinciale e dai consigli scolastici distrettuali ove 
      costituiti. Qualora le previsioni del piano urbanistico generale 
      debbano essere attuate mediante la successiva precisazione della 
      delimitazione dell'area, i criteri suddetti dovranno essere verificati in 
      sede di formazione del piani di esecuzione (piani particolareggiati, 
      lottizzazioni convenzionate, ecc.). Le previsioni dei piani regolatori 
      vigenti o adottate dovranno essere adeguate alle presenti norme e pertanto 
      dovrà procedersi alle relative verifiche. La stessa verifica dovrà essere 
      effettuata per i programmi di fabbricazione. Per le opere da realizzare 
      in comuni sprovvisti di piani urbanistici l'ubicazione degli edifici sarà 
      determinata tenendo conto delle presenti norme. 1.0.2. Allo scopo di 
      garantire, per qualunque tipo di scuola, indipendentemente dalla 
      localizzazione e dimensione, un massimo di relazioni che permettano a 
      tutti gli allievi, senza distinzione di provenienza e di ceto, di 
      istruirsi, nelle migliori condizioni ambientali ed educative, ogni 
      edificio scolastico va considerato parte di un "continuum " 
      educativo, inserito in un contesto urbanistico e sociale, e non come 
      entità autonoma. Pertanto, gli edifici scolastici debbono essere 
      previsti in stretta relazione tra di loro e con altri centri di servizio, 
      con essi integrabili sia spazialmente che nell'uso, quali: servizi 
      sportivi, ricreativi, culturali, amministrativi, ecc. Per quanto 
      concerne l'interrelazione tra più scuole di uno stesso ambito 
      territoriale, si deve favorire lo stretto coordinamento tra i servizi, le 
      attività scolastiche e parascolastiche delle singole 
      scuole..
  1.1. Localizzazione della scuola. 1.1.1. Le 
      destinazioni di zona e le localizzazioni relative all'edilizia scolastica 
      debbono discendere da uno studio morfologico preliminare dell'ambiente 
      (preesistenze urbane, storiche, naturali, risanamento e completamento di 
      centri urbani, nuove progettazioni urbane, ecc.)., che valuti le 
      conseguenze determinate dalla scuola nel contesto in cui viene 
      inserita. Nello stesso studio dovrà essere precisato in quali modi la 
      scuola favorisce lo scambio di relazioni sociali, assumendo, insieme con 
      le altre componenti della struttura urbana, il carattere di strumento 
      correttivo o incentivo della pianificazione urbanistica. Si dovrà, 
      inoltre, tener conto: i) del tipo di scuola, dell'età e del numero 
      degli alunni destinati a frequentarla; ii) del tempo massimo e del modo 
      di percorrenza (a piedi, con veicoli, motoveicoli, autoveicoli pubblici o 
      privati, servizi di trasporto scolastico, ecc.) tra la residenza degli 
      alunni e la scuola e viceversa; iii) delle condizioni 
      ambientali. 1.1.2. Per quanto riguarda i tempi e modi di percorrenza in 
      relazione al tipo di scuola e all'età degli alunni, va considerato quanto 
      segue: i) la scuola materna è strettamente collegata alla morfologia 
      residenziale e gli alunni non sono autonomi nella percorrenza dalla 
      residenza alla scuola e viceversa; ii) la scuola elementare si 
      riferisce ad un ambito residenziale, che, nella normalità dei casi, 
      consente di raggiungerla a piedi; per gli insediamenti sparsi, ove non 
      sussistano condizioni di eccezionalità (mancanza di strade adeguate, 
      insufficienza di mezzi di trasporto, condizioni climatiche stagionali 
      avverse per lunghi periodi di tempo, ecc.) gli alunni, per raggiungere la 
      scuola, possono usufruire di mezzi di trasporto scolastico o di mezzi 
      pubblici o privati; iii) la scuola secondaria di primo grado (media), 
      sia che si riferisca allo stesso ambito residenziale della scuola 
      elementare o, come talora avviene, a zona più vasta, è frequentata da 
      alunni più autonomi nel percorrere la distanza residenza-scuola, e 
      maggiormente adatti ad usufruire di mezzi di trasporto; iv) la scuola 
      secondaria di secondo grado può essere raggiunta con mezzi di trasporto 
      scolastici o autonomi, pubblici o privati, e, appartenendo ad un ambito 
      territoriale, deve essere localizzata in modo da permettere agli alunni, 
      indipendentemente dalle loro condizioni economiche e sociali, la più ampia 
      scelta tra i vari tipi che la differenziano; a tale scopo possono essere 
      riunite in un unico centro scolastico scuole di diverso tipo, con servizi 
      ed attrezzature comuni e, nei casi espressamente previsti, con annessa 
      residenza per allievi e professori. Quando la scuola è raggiungibile a 
      piedi, il percorso casa-scuola deve essere agevole ed effettuabile nelle 
      condizioni di massima sicurezza e, possibilmente senza attraversamenti di 
      linee di traffico (stradale, tranviario, ferroviario, ecc.); quando gli 
      alunni provengono da un più vasto ambito territoriale, l'ubicazione deve 
      essere tale da garantire, nelle condizioni di massima sicurezza, un rapido 
      collegamento tra la scuola e il territorio servito: si deve, pertanto, 
      tener conto della vicinanza e della agevole raggiungibilità di nodi di 
      traffico (stazioni ferroviarie, di metropolitana, di autobus, svincoli 
      autostradali, ecc.) e di linee di comunicazione. 1.1.3. Le distanze ed 
      i tempi di percorrenza massimi, in relazione ai modi di percorrenza ed ai 
      tipi di scuola, sono prescritti nella tabella 1. Onde evitare un 
      eccessivo frazionamento delle attrezzature scolastiche, inopportuno sotto 
      il profilo didattico ed economico, si ammette la possibilità di. deroga 
      purchè l'ente obbligato istituzionalizzi e gestisca un servizio di 
      trasporto gratuito per gli alunni della scuola materna e della scuola 
      dell'obbligo. 1.1.4. Per quanto riguarda le condizioni ambientali, la 
      scuola dovrà essere ubicata: i) in località aperta, possibilmente 
      alberata e ricca di verde, che consenta il massimo soleggiamento o che sia 
      comunque, una delle migliori in rapporto al luogo; ii) lontana da 
      depositi e da scoli di materie di rifiuto, da acque stagnanti, da strade 
      di grande traffico, da strade ferrate e da aeroporti con intenso traffico, 
      da industrie rumorose e dalle quali provengono esalazioni moleste e 
      nocive, da cimiteri e da tutte quelle attrezzature urbane che possono 
      comunque arrecare danno o disagio alle attività della scuola 
      stessa; iii) in località non esposta a venti fastidiosi e non situata 
      sottovento a zone da cui possono provenire esalazioni o fumi nocivi o 
      sgradevoli.
  1.2. Dimensioni della scuola. 1.2.1. Premesso 
      che la scuola deve disporre di un minimo di servizi e di attrezzature 
      affinché il processo educativo sia efficiente, la dimensione ottimale di 
      un edificio scolastico è in funzione: i) di quanto detto nel punto 
      1.0.; ii) della necessità di assicurare che i raggruppamenti di alunni 
      in relazione all'età, al grado e al tipo di scuola frequentata risultino 
      socialmente educativi; iii) dei programmi che, per ogni tipo di scuola, 
      determinano la quantità e la qualità dei servizi e delle attrezzature, 
      necessarie; iv) del grado di utilizzazione dei servizi e delle 
      attrezzature, che deve tendere ad essere massimo, compatibilmente con le 
      esigenze di una razionale organizzazione dei movimenti degli alunni; v) 
      della possibilità di disporre di locali utilizzabili anche per le funzioni 
      degli organi previsti dai decreti delegati, per l'educazione permanente, 
      per la sperimentazione didattica; vi) all'opportunità, nella 
      programmazione degli interventi, di porre particolare attenzione nella 
      scelta delle dimensioni dei vari tipi di scuole, preferendo quelle che, a 
      parità di altre condizioni, presentino il più basso rapporto 
      superficie/alunno. Ciò, oltre a favorire la concentrazione, auspicabile 
      anche in base a criteri didattici e gestionali, tenderebbe 
      all'eliminazione di fatto di alcune dimensioni intermedie che non trovano 
      molte giustificazioni di tipo curricolare, organizzativo ed 
      economico. 1.2.2. In applicazione alle considerazioni di cui al punto 
      precedente, le dimensioni minima e massima dell'edificio scolastico per 
      ogni tipo di scuola sono così indicate: i) Scuola materna. Tenuto 
      conto dell'antieconomicità e dell'inopportunità degli edifici di una o due 
      sezioni, si deve evitare, per quanto possibile, di realizzare edifici di 
      dimensioni inferiori alle tre sezioni, assicurando contemporaneamente, ove 
      necessario, i trasporti di cui al punto 1.1.3.. Dal punto di vista 
      didattico e logistico è opportuno prevedere, laddove possibile, edifici 
      contigui per scuole materne ed elementari. La dimensione massima è 
      fissata in nove sezioni. ii) Scuola elementare. Con criteri analoghi 
      a quelli indicati per la scuola materna la dimensione minima è fissata in 
      5 classi e quella massima in 25 classi. iii) Scuola media. La 
      dimensione minima è fissata in 6 classi e quella massima in 24 
      classi. iv) Scuole secondarie superiori. Tenuto conto: - del 
      limitato periodo di applicazione delle presenti norme; - dell'imminente 
      entrata in vigore della riforma della scuola secondaria; - della 
      opportunità di concentrare istituti superiori di vario tipo in centri 
      polivalenti, la cui dimensione massima globale va relazionata alle 
      condizioni del traffico ed alle reti di trasporti pubblici inerenti alle 
      zone servite; la dimensione minima è di 10 classi (250 alunni) e quella 
      massima di 60 classi (1500 alunni).
  2. Area. 2.0. 
      Caratteristiche generali. 2.0.1. Oltre ad avere tutti i requisiti 
      generali, di cui ai capitoli precedenti, l'area deve avere le seguenti 
      caratteristiche specifiche: i) deve essere generalmente di forma 
      regolare e possibilmente pianeggiante; qualora non siano disponibili suoli 
      di tali caratteristiche l'ampiezza minima di cui al punto 2.1.2, dovrà 
      essere congruamente aumentata; ii) non deve insistere su terreni umidi 
      o soggetti a infiltrazioni o ristagni e non deve ricadere in zone franose 
      o potenzialmente tali; inoltre le caratteristiche meccaniche devono essere 
      tali da non esigere fondazioni speciali che possano incidere 
      eccessivamente sul costo totale della costruzione; iii) quando non sia 
      possibile reperire aree che presentino i requisiti e le caratteristiche di 
      cui al punto precedente ii), la commissione provinciale prevista dall'art. 
      10 della legge 5 agosto 1975, n. 412, prima di pronunciarsi, potrà 
      richiedere che siano svolte le necessarie indagini geologiche e 
      geotecniche e che sia sentito, eventualmente, il parere di esperti, per la 
      programmazione di necessarie opere di consolidamento, sistemazione e 
      fondazione, da attuare nel rispetto delle istruzioni riportate nella 
      circolare del Ministero dei lavori pubblici n. 3797 del 6 novembre 1967 
      (1); iv) deve avere accessi sufficientemente comodi ed ampi 
      muniti di tutte le opere stradali che assicurino una perfetta 
      viabilità; v) deve consentire l'arretramento dell'ingresso principale 
      rispetto al filo stradale in modo da offrire sufficiente sicurezza 
      all'uscita degli alunni; vi) non deve avere accessi diretti da strade 
      statali e provinciali. 2.0.2. L'area non coperta dagli edifici deve 
      essere congruamente alberata, sistemata a verde, e attrezzata per 
      consentire un 
      permanente ____________________________________
  (1) 
      La circolare n. 3797/1967 è ora sostituita dalle norme contenute nel d.m. 
      29 gennaio 
      1981. ____________________________________
  svolgimento, anche 
      all'aperto, delle attività educative e ginnico-sportive; la sistemazione, 
      prevista in sede di progetto, dovrà essere tale da consentire una sua 
      facile ed idonea manutenzione. 2.0.3. Le caratteristiche di ampiezza 
      dovranno risultare da appositi atti istruttori in sede di approvazione dei 
      piani urbanistici, mentre i requisiti geotecnici potranno risultare in 
      sede di approvazione dei piani di esecuzione.
  2.1. 
      Ampiezza. 2.1.1. L'ampiezza dell'area dovrà essere tale da 
      garantire, per ogni tipo di scuola ed in funzione dei programmi 
      didattici: i) la costruzione dell'edificio nel rispetto delle esigenze 
      espresse dalle presenti norme; ii) le successive trasformazioni ed 
      ampliamenti dell'edificio che dovessero rendersi necessarie al fine di 
      adeguarlo ad. ulteriori esigenze di ordine didattico; iii) la 
      realizzazione degli spazi all'aperto previsti nelle presenti 
      norme. 2.1.2. L'ampiezza minima, che ogni area deve avere, è prescritta 
      nella tabella 2, salvo che, qualora ricorrano eccezionali motivi, 
      non sia diversamente prescritto in sede di approvazione dei piani 
      urbanistici. 2.1.3. L'area coperta dagli edifici non deve essere 
      superiore alla terza parte dell'area totale. 2.1.4. Il rapporto tra 
      l'area dei parcheggi e il volume dell'edificio di cui all'art. 18 della 
      legge 6 agosto 1967, n. 765 deve essere non inferiore ad 1 m2 
      su ogni 20 m3 di costruzione. Il volume complessivo della 
      costruzione si determina sommando, al netto delle murature, i volumi delle 
      aule normali e speciali (esclusi i laboratori e gli uffici), 
      dell'auditorio, della sala riunioni, della biblioteca, della palestra e 
      dell'alloggio del custode.
  3. Norme relative 
      all'opera. 3.0. Caratteristiche dell'opera in 
      generale. 3.0.1. Ogni progetto dovrà prevedere la realizzazione 
      dell'edificio o plesso scolastico, completo dell'indicazione di tutti gli 
      impianti, servizi e arredi, nonché della sistemazione dell'area. 3.0.2. 
      In relazione al tipo di scuola e al numero di alunni e di servizi e di 
      classi, ed alle reciproche integrazioni, determinate in base ai capitoli 
      precedenti, i progetti dovranno prevedere tutti i locali e spazi 
      necessari: i) per lo svolgimento dei programmi didattici e delle 
      attività parascolastiche; ii) per lo svolgimento dei programmi di 
      insegnamento dell'educazione fisica e sportiva; iii) per le attività di 
      medicina scolastica a norma del decreto del Presidente della 
      Repubblica 22 dicembre 1967, n. 1518; iv) per l'alloggio del 
      custode quando sia riconosciuto necessario dall'ente obbligato, sentito il 
      parere del provveditore agli studi; v) per la mensa scolastica, quando 
      non sia possibile assicurare diversamente tale servizio se 
      indispensabile. 3.0.3. Per quanto riguarda la morfologia dell'edificio, 
      si stabilisce quanto segue: i) l'edificio, qualunque sia l'età degli 
      alunni e il programma didattico, sarà concepito come un organismo 
      architettonico omogeneo e non come una semplice addizione di elementi 
      spaziali, contribuendo così allo sviluppo della sensibilità dell'allievo e 
      diventando esso stesso strumento di comunicazione e quindi di conoscenza 
      per chi lo usa; ii) la disposizione, la forma, la dimensione e le 
      interrelazioni degli spazi scolastici saranno concepiti in funzione: a) 
      dell'età e del numero degli alunni, delle attività che vi si svolgono, 
      degli effettivi che ne usufruiscono; b) delle unità pedagogiche 
      determinate dai tipi di insegnamento e dai metodi pedagogici, e formate 
      sia dal singolo alunno, come unità fondamentale, che da gruppi più o meno 
      numerosi, fino a comprendere l'intera comunità scolastica; c) della 
      utilizzazione ottimale degli spazi previsti (superfici costruite) e dei 
      sussidi didattici, compresi gli audiovisivi; iii) l'organismo 
      architettonico della scuola, per la introduzione nei metodi didattici di 
      attività varie e variabili in un arco temporale definito (un giorno, una 
      settimana, ecc.), deve essere tale da consentire la massima flessibilità 
      dei vari spazi scolastici, anche allo scopo di contenere i costi di 
      costruzione; l'individuazione delle parti flessibili deve corrispondere, 
      peraltro, alla individuazione di parti ben definite (fisse), quali, ad 
      esempio, gli spazi per le attività speciali (scienze, fisica, chimica, 
      ecc.) auditorio, palestra, ecc. Per realizzare la flessibilità, che 
      interessa anche le differenti dimensioni dei gruppi di allievi durante la 
      giornata, si adotteranno i più moderni accorgimenti atti a suddividere lo 
      spazio mediante pareti o porte scorrevoli e arredi trasportabili; iv) 
      inoltre, per il continuo aggiornarsi e trasformarsi dei metodi didattici, 
      l'organismo architettonico deve essere trasformabile nel tempo senza 
      costosi adattamenti. A tale scopo si dovrà prevedere, ad esempio, la 
      eventuale rimozione delle pareti interne delimitanti l'attuale spazio per 
      l'unità pedagogica (aula), senza che debbano essere ripristinati pavimenti 
      e soffitti e senza una complessa trasformazione degli impianti 
      tecnici. 3.0.4. L'edificio deve essere progettato in modo che gli 
      allievi possano agevolmente usufruire, attraverso gli spazi per la 
      distribuzione orizzontale e verticale, di tutti gli ambienti della scuola, 
      nelle loro interazioni e articolazioni ed, inoltre, raggiungere le zone 
      all'aperto. Ciò comporta che le attività educative si svolgano: i) 
      per la scuola materna, a diretto contatto con il terreno di gioco e di 
      attività all'aperto; ii) per la scuola elementare e media, normalmente, 
      su uno o due piani e, qualora il comune, previo parere del provveditore 
      agli studi, sentito il consiglio di distretto ove costituito, lo ritenga 
      inevitabile, su più di due piani; iii) per la scuola secondaria di 
      secondo grado, normalmente su tre piani e, qualora l'ente obbligato, 
      previo parere del provveditore agli studi, sentito il consiglio di 
      distretto ove costituito, lo ritenga necessario, su più piani. 3.0.5. 
      In funzione delle caratteristiche morfologiche dell'insediamento, o quando 
      previsto in sede di piani regolatori generali e particolareggiati, o di 
      altri definiti strumenti urbanistici, è consentito collocare l'organismo 
      scolastico, progettato secondo le presenti norme, su strutture edilizie 
      non di uso scolastico, o comunque sollevate dal suolo. In tal caso gli 
      accessi alla scuola dovranno essere indipendenti ed i collegamenti 
      verticali, necessari per raggiungere i piani adibiti a scuola, dovranno 
      essere meccanici ad uso esclusivo della scuola ed essere dimensionati in 
      funzione degli effettivi scolastici. Dovrà, in ogni caso, essere garantito 
      lo svolgimento delle attività ginnico-sportive, anche in zone adiacenti o 
      limitrofe, e quelle relative alla vita all'aperto, in zone o terrazze 
      praticabili opportunamente sistemate e protette, strettamente adiacenti 
      alla scuola. 3.0.6. Sarà consentito ubicare in piani seminterrati 
      solamente locali di deposito e per la centrale termica o elettrica; non 
      saranno considerati piani seminterrati quelli la cui metà del perimetro di 
      base sia completamente fuori terra. 3.0.7. L'edificio scolastico dovrà 
      essere tale da assicurare una sua utilizzazione anche da parte degli 
      alunni in stato di minorazione fisica. A tale scopo saranno da osservarsi 
      le norme emanate dal Servizio tecnico centrale del Ministero dei 
      lavori pubblici, contenute nella circolare n. 4809 del 19 giugno 
      1968.(1), con gli adattamenti imposti dal particolare tipo di 
      edificio cui le presenti norme si riferiscono, e indicati nei capitoli che 
      seguono, relativamente agli spazi per la distribuzione (3.8.2.) e per i 
      servizi igienico-sanitari (3.9.2.). 3.0.8. I valori di illuminamento 
      dipendono anche dalla posizione dell'edificio scolastico rispetto ad altri 
      circostanti o prospicienti che potrebbero limitare il flusso luminoso 
      proveniente dalla volta celeste: per tale ragione non sono ammessi cortili 
      chiusi o aperti nei quali si affacciano spazi ad uso didattico senza una 
      precisa e motivata ragione che giustifichi la loro funzione nella 
      configurazione dell'organismo architettonico, e che dimostri, attraverso 
      il calcolo, il rispetto delle presenti norme per la parte riguardante le 
      condizioni dell'illuminazione. Sono invece consentiti piccoli patii, negli 
      edifici ad uno o a due 
      piani. ______________________________
  (1) La 
      circolare deve considerarsi abrogata e sostituita dalle norme contenute 
      nel d.P.R. 27 aprile 1978 n. 
      384. ______________________________
  Per analoga ragione la 
      distanza libera tra le pareti contenenti le finestre degli spazi ad uso 
      didattico e le pareti opposte di altri edifici, o di altre parti di 
      edificio, dovrà essere almeno pari ai 4/3 dell'altezza del corpo di 
      fabbrica prospiciente; tale distanza non dovrà, comunque, essere inferiore 
      a 12 m. La distanza libera dovrà risultare anche se gli edifici 
      prospicienti siano costruiti, o potranno essere costruiti, in osservanza 
      di regolamenti edilizi locali all'esterno dell'area della 
      scuola. 3.0.9. I parametri dimensionali e di superficie, nonché il 
      numero dei locali, dipendono dalle caratteristiche degli stessi, dai 
      programmi e dal grado di utilizzazione dei servizi e delle 
      attrezzature. Nella tabella 3 sono indicati i valori delle superfici 
      globali lorde per i vari tipi di scuole. Tali valori, come del resto viene 
      sottolineato in nota alla stessa tabella, sono orientativi e sono 
      presentati allo scopo di facilitare una prima valutazione in sede di 
      programmazione. Da tali valori risultano pertanto escluse le superfici 
      relative a richieste eventuali quali: l'alloggio del custode, l'alloggio 
      per l'insegnante o gli uffici per le direzioni didattiche (per determinati 
      tipi di scuole elementari), le palestre del tipo B in scuole elementari o 
      medie secondo quanto previsto al punto 3.5.1. Nella tabella 4 sono 
      prescritte le altezze (nette) standard di piano. Nelle tabelle 5 e 12 
      sono prescrittti gli indici standard di superficie, e il loro eventuale 
      grado di variabilità, articolati per categorie di attività: i) per 
      attività didattiche (aule normali e, a seconda del grado della scuola, 
      spazi per attività interciclo, aule speciali, laboratori, ecc.); ii) 
      per attività collettive (biblioteca, mensa, spazi per attività integrative 
      e parascolastiche); iii) per attività complementari alle attività 
      precedenti (uffici, servizi igienici, atrio, percorsi interni, 
      ecc.). Sono inoltre prescritti gli standard dimensionali relativi: - 
      agli spazi per le attività sportive, espressi in termini di valori unitari 
      corrispondenti ad unità funzionali ripetibili costituite da spazio 
      palestra, spogliatoi, servizi, depositi e locali per la visita 
      medica; - all'abitazione del custode ove richiesta; - alla direzione 
      didattica per le scuole elementari ove richiesta. Nelle medesime 
      tabelle sono inoltre indicati il tipo e il numero dei locali, per alcuni 
      dei quali vengono fissate dimensioni ottimali. 3.0.10. Per i tipi di 
      scuole, e di istituti non contemplati si fa rinvio, in quanto applicabili, 
      alle disposizioni di cui alle presenti norme.
  3.1. 
      Caratteristiche degli spazi relativi all'utilità pedagogica. 3.1.0. 
      Generalità. - La classe costituisce il raggruppamento convenzionale 
      previsto dai programmi vigenti per ogni tipo di scuola, ad eccezione della 
      scuola materna che è organizzata in sezioni. Tale raggruppamento 
      convenzionale tende a trasformarsi in altri raggruppamenti determinati non 
      solo in base alla età, ma anche in funzione delle attitudini e degli 
      interessi di ciascun alunno, sia per quanto concerne le attività 
      programmate che quelle libere. Ne consegue che lo spazio tradizionalmente 
      chiamato "aula", destinato oggi ad ospitare la classe, già organizzata per 
      attività, dovrà in futuro consentire l'applicarsi di nuove articolazioni 
      di programmi e la formazione di nuove unità pedagogiche. Ciò premesso, 
      lo spazio destinato all'unità pedagogica deve essere concepito in funzione 
      del tipo di scuola (che determina quale parte di attività didattica vi si 
      deve svolgere) e del conseguente grado di generalità o di specializzazione 
      dell'insegnamento. Inoltre quale che sia il tipo di scuola: i) deve 
      consentire lo svolgersi completo o parziale (ai livelli di informazione, 
      di progetto, dì verifica, di comunicazione) delle materie di programma da 
      parte degli allievi, sia individualmente, sia organizzati in gruppi 
      variamente articolati; ii) deve poter accogliere nel suo ambito tutti 
      quegli arredi e attrezzature per il lavoro individuale, o di gruppo, 
      necessari oggi o prevedibili in futuro, in conseguenza di quanto detto 
      (arredi mobili e combinabili, attrezzature audiovisive, lavagne luminose, 
      laboratori linguistici o macchine per insegnare, impianti di televisione a 
      circuito chiuso, ecc.); iii) lo spazio dell'aula è complementare 
      rispetto all'intero spazio della scuola, in quanto esaurisce solo una 
      parte delle attività scolastiche e parascolastiche. Esso, pertanto, non 
      puó costituire elemento base da ripetere in serie, lungo un corridoio di 
      disimpegno, ma dovrà, quanto più possibile, integrarsi spazialmente con 
      gli altri ambienti, sia direttamente, sia attraverso gli spazi per la 
      distribuzione 3.1.1. Nella scuola materna. - Per la scuola 
      materna, dove l'unità pedagogica è costituita dalla sezione, e dove tutte 
      le attività assumono una funzione eminentemente educativa e globale, 
      concentrata nella unità stessa, gli spazi, principali destinati all'unità 
      (il cui numero e dimensioni sono prescritti nella tabella 5) debbono avere 
      le seguenti caratteristiche: i) essere raggruppati in modo che non più 
      di tre sezioni usufruiscano degli stessi spazi comuni, salvo che per la 
      mensa e la lavanderia. L'organismo architettonico relativo ad un numero 
      maggiore di sezioni o di edifici dovrà essere organizzato tenendo conto di 
      quanto sopra; ii) dovranno consentire, pur nella integrazione spaziale 
      di cui al precedente punto 3.1.0., lo svolgimento separato delle attività 
      seguenti, che, malgrado la molteplicità dei programmi e dei metodi 
      educativi sono state individuate come comuni ad ogni programma: - 
      attività ordinate (attività che gli scolari svolgono a tavolino o su 
      bancone); - attività libere (di carattere motorio o ludico o di 
      carattere complementare, ecc.); - attività pratiche (indossare o 
      togliersi gli indumenti, piccole operazioni di toletta personale, uso dei 
      servizi, mensa, ecc.). Poiché la divisione in distinti ordini di 
      attività scolastica comporta anche la necessità di 'separare le attività 
      rumorose da quelle più silenziose, ed allo scopo di consentire una più 
      libera interpretazione del programma ed una organizzazione morfologica 
      adeguata, per le attività prima indicate andranno previsti altrettanti 
      gruppi di spazi, diversamente dimensionati e combinati tra loro; iii) 
      lo spazio per le attività ordinate deve servire una sola sezione, o deve 
      essere opportunamente studiato per consentire, nella sua forma, una serie 
      di possibili variazioni dell'arredo; non sono da escludere soluzioni che 
      prevedano forme diverse dal parallelepipedo nelle tre dimensioni. Si 
      possono prevedere, nel suo ambito spazi minori, adeguatamente attrezzati, 
      per lo svolgimento di attività speciali; iv) lo spazio per le attività 
      libere può servire una, due o tre sezioni; la sua forma non dipende dal 
      metodo pedagogico, ma dalle attività di movimento o di partecipazione allo 
      spettacolo che vi si possono svolgere; inoltre, qualora sia attiguo allo 
      spazio per le attività ordinate, la divisione può essere mobile per 
      consentire un indifferenziato uso degli ambienti, a seconda delle 
      necessità didattiche; v) lo spazio per le attività pratiche deve, 
      compatibilmente con lo svolgimento delle sue funzioni, essere integrato 
      con lo spazio totale della sezione per le sue funzioni pedagogiche ed 
      educative. Esso deve essere previsto, possibilmente, in ciascuna sezione, 
      e deve comprendere lo spogliatoio, i locali d'igiene e i relativi servizi 
      igienici; vi) la mensa può essere collocata in uno spazio a sè stante, 
      comune a tutte le sezioni; deve anche essere prevista una adeguata. cucina 
      ed una dispensa, opportunamente disimpegnata; lo spazio destinato alla 
      mensa potrà essere previsto attiguo a quello delle attività libere ed 
      essere da questo separato per mezzo di porte scorrevoli, allo scopo di 
      consentire, eccezionalmente, una sua diversa utilizzazione; vii) 
      affinché le attività ordinate o quelle libere possano svolgersi in parte 
      al chiuso e in parte all'aperto, gli spazi relativi debbono essere in 
      stretta relazione con Io spazio esterno organizzato all'uopo, anche per 
      consentire l'esercizio dell'osservazione e della sperimentazione diretta a 
      contatto con la natura; esso può essere comune a più sezioni; dovranno, 
      inoltre, essere previsti spazi coperti, ma aperti, intesi ad assolvere un 
      compito di mediazione tra l'aperto e il chiuso. 3.1.2. Nella scuola 
      elementare. - Per la scuola elementare, dove attualmente le unità 
      pedagogiche sono raggruppate in due cicli, il primo comprendente due 
      classi (prima e seconda) ed il secondo tre (terza, quarta e quinta), e 
      dove la maggior parte delle attività si svolge nell'aula gli spazi debbono 
      avere le seguenti caratteristiche: i) debbono essere idonei allo 
      svolgimento delle diverse attività ed adeguarsi alle possibilità di 
      variazioni degli arredi e delle attrezzature; ii) può essere prevista 
      una relazione diretta ed una continuità spaziale tra unità dello stesso 
      ciclo, anche mediante pareti mobili o porte scorrevoli, e attraverso lo 
      spazio da destinarsi ad attività interciclo; iii) il maggior numero di 
      aule, e, comunque, in quantità tale da comprendere almeno il primo ciclo, 
      deve essere a diretto contatto con lo spazio all'aperto, nel quale si 
      svolgono le relative attività didattiche e ricreative; iv) gli spazi 
      debbono essere tra loro in organica relazione, sia nell'ambito dell'intero 
      ciclo, che con gli spazi di disimpegno e con lo spazio comune per le 
      attività di interciclo; v) lo spazio riservato alle unità pedagogiche 
      costituenti i cicli e quello dei disimpegni, debbono essere in organica e 
      stretta relazione con gli spazi comuni dell'intera scuola, in modo visivo 
      e spaziale e tale da eliminare al massimo disimpegni a 
      corridoio. 3.1.3. Nella scuola secondaria di primo grado 
      (media). - In tale tipo di scuola, nello spazio dell'unità pedagogica si 
      svolgono quelle attività che hanno carattere prevalentemente teorico e che 
      attualmente non usufruiscono di attrezzature specializzate; poiché, però, 
      per la maggiore complessità dei metodi di insegnamento, l'arricchimento e 
      l'ampliamento dei programmi con nuove 'materie ed attività facoltative e 
      l'articolarsi dei gruppi di apprendimento, le unità pedagogiche presentano 
      nuove necessità, gli spazi ad esse riservati debbono avere le seguenti 
      caratteristiche: i) conseguire una flessibilità tale, nel loro interno 
      e fra essi, da permettere lo svolgersi sia di attività individuali che di 
      gruppi di media grandezza; ii) consentire una facile trasformazione da 
      aula normale in aula speciale, qualora, in futuro, una materia di 
      insegnamento necessiti di una attrezzatura specializzata (ad esempio: 
      l'insegnamento delle lingue potrà richiedere domani un laboratorio 
      linguistico, che, una volta installato, trasformerà l'aula da normale in 
      speciale); iii) essere, integrati, spazialmente e visivamente, con gli 
      altri ambienti della scuola, in modo tale che siano evitati, per quanto 
      possibile, disimpegni a corridoio e simili. 3.1.4. Nella scuola 
      secondaria di secondo grado. - In attesa della riforma dell'istruzione 
      secondaria di secondo grado si applicheranno, in via transitoria ed in 
      linea di massima, i criteri generali formulati per la scuola media, con 
      l'applicazione delle tabelle 8-12 per quanto riguarda gli indici standard 
      di superficie/alunno. Si prescrive inoltre che in vista della necessità 
      di adeguare gli spazi per le attività didattiche e collettive ai nuovi 
      modelli organizzativi che discenderanno dalla predetta riforma, le 
      partizioni interne consentano una loro facile rimozione e il pavimento ed 
      il soffitto siano continui al fine di rendere meno onerosi gli interventi 
      di ristrutturazione.
  3.2. Caratteristiche degli spazi relativi 
      all'insegnamento specializzato. 3.2.0. Generalita'. - 
      Tenendo conto di quanto detto al punto 3.1. e in particolare in 3.1.3. 
      iii), occorre ulteriormente specificare che lo spazio per l'insegnamento 
      specializzato, di esclusivo uso della scuola secondaria di primo e secondo 
      grado, deve ospitare attività didattiche che sono ben caratterizzate e 
      definite per tipi di scuole e di insegnamento, e che possono essere poste 
      in correlazione sia per particolari esigenze didattiche, riguardanti 
      singole operazioni, nell'ambito di singole attività, sia per esigenze di 
      coordinamento tra le attività stesse. Tali attività sono: - attività 
      scientifiche; - attività tecniche; - attività artistiche; cui 
      corrispondono altrettanti spazi che, a seconda dei tipi di scuola possono 
      essere in correlazione tra loro o subire ulteriori specializzazioni per le 
      singole attività. Inoltre gli spazi destinati all'insegnamento 
      specializzato per ogni tipo di scuola debbono: i) essere tali da 
      permettere, nel loro interno, un facile svolgimento di ogni materia di 
      programma ai livelli di informazione, progettazione verifica, 
      comunicazione, ai quali corrispondono spazi particolari, variamente 
      specializzati, sia per il lavoro individualizzato, sia per l'attività di 
      gruppo; ii) essere tali da accogliere le attrezzature e gli arredi 
      specializzati necessari per ogni attività, in modo da consentire una loro 
      facile rimozione e sostituzione, qualora la evoluzione della tecnologia e 
      dei metodi di insegnamento lo rendessero necessario; iii) essere 
      corredati di locali e spazi accessori (studi per gli insegnanti, spazi di 
      preparazione, magazzini, ripostigli, ecc.), necessari per lo svolgimento 
      dei programmi di insegnamento; ove la dimensione dell'istituto richieda, 
      per lo stesso insegnamento, due aule speciali, tali spazi saranno comuni 
      ad entrambe le aule ed avranno da queste uguale accesso diretto; iv) 
      essere corredati di necessari impianti di adduzione (gas, elettricità, 
      acqua) e di scarico. 3.2.1. Nella scuola secondaria di primo grado 
      (media): i) per le osservazioni scientifiche, è necessario 
      predisporre uno spazio le cui articolazioni comprendano: - un ambiente 
      per il deposito, mostre e museo e per la preparazione del materiale 
      didattico; - un ambiente per l'insegnamento, sia teorico che pratico, 
      dove le attività possano essere svolte individualmente e in gruppi; ii) 
      per le applicazioni tecniche, è necessario: - uno spazio di 
      deposito; - uno spazio di insegnamento che, per le particolari esigenze 
      della materia di programma, deve contenere arredi e attrezzature per il 
      lavoro manuale e tecnico; iii) per l'educazione artistica, è necessario 
      un ambiente che permetta, nel suo interno, una facile variabilità nella 
      disposizione degli elementi di arredo, in conformità alle caratteristiche 
      delle materie di insegnamento, e che sia spazialmente concepito anche per 
      potervi svolgere mostre ed esposizioni; iv) per l'educazione musicale è 
      necessario uno spazio acusticamente predisposto, che possa contenere 
      pianoforte, pianole elettriche ed altri strumenti musicali, e un podio che 
      consenta lo svolgersi di attività libere e ritmiche. Tale attività, a 
      seconda delle dimensioni della scuola, può essere localizzata o negli 
      spazi per le attività integrative e parascolastiche o nel palcoscenico 
      dell'auditorio o in ambiente proprio come specificato nella tabella n. 
      7. 3.2.2. Nella scuola secondaria di secondo grado. - Data la 
      specializzazione delle singole materie di insegnamento, gli spazi minimi 
      necessari alle attività speciali sono stati prescritti, per alcuni tipi di 
      scuola, nelle tabelle 8, 9, 10, 11, 12. Per i tipi di scuola non 
      indicati, oltre a quanto detto in 3.0.10., gli spazi necessari saranno 
      precisato dal Capo dell'istituto che utilizzerà l'edificio, se già 
      designato, ovvero dalle autorità competenti (Direzione generale 
      competente, Provveditorato agli studi, Capi di istituti 
      similari). Inoltre gli spazi per le attività speciali: i) dovranno 
      essere tali da servire, se possibile, sia per le lezioni teoriche che per 
      le esercitazioni pratiche, e dovranno essere corredati dai seguenti 
      ambienti, anche in comune tra più aule di esercitazione: - ambiente per 
      la preparazione (solo per le materie scientifiche); - studio 
      dell'insegnante; - magazzino di deposito (bilance, ecc.); - musei, 
      quando servono alle scienze naturali; ii) dovranno essere forniti 
      di: - impianti flessibili e amovibili; di adduzione del gas, energia 
      elettrica, acqua, ecc., e di scarico; - cappe aspiranti, per le 
      esercitazioni che le richiedano; - arredi sia fissi che amovibili, 
      quali banconi attrezzati per gli insegnanti e per le esercitazioni degli 
      allievi, banchi da lavoro, tavoli, ecc.
  3.3. Caratteristiche 
      degli spazi relativi a laboratori e officine. Nelle scuole 
      secondarie di secondo grado, le caratteristiche dei laboratori o delle 
      officine, qualora siano richiesti, saranno precisate di volta in volta dal 
      Capo dell'istituto che utilizzerà l'edificio secondo quanto precisato al 
      precedente punto 3.2.2.
  3.4. Caratteristiche degli spazi 
      relativi alla comunicazione, alla informazione e alle attività 
      parascolastiche e integrative. 3.4.0. Generalità. Questi spazi. 
      comprendono, come nuclei fondamentali, la biblioteca e l'auditorio, in cui 
      tutto le attività della scuola, sia didattiche o parascolastiche, sia 
      associative, trovano un momento di sintesi globale. Essi inoltre, pur 
      garantendo lo svolgimento delle specifiche funzioni, debbono essere tali 
      da integrarsi, visivamente e spazialmente, con tutto l'organismo 
      scolastico. 3.4.1. Nella scuola elementare. Gli spazi per la 
      comunicazione e l'informazione non assumono carattere specializzato, ma si 
      configurano: i) in uno spazio per le attività collettive di vario tipo, 
      quali, ginnastica ritmica, musica corale, attività ludiche in genere, ecc. 
      e deve, pertanto, essere flessibile per adattarsi a tali esigenze, ed 
      essere collegato, anche visivamente, con il resto della scuola, in modo da 
      poter essere usato insieme ad altri spazi più specificamente 
      didattici; ii) in un'ambiente attrezzato a biblioteca, riservato agli 
      insegnanti. 3.4.2. Nella scuola secondaria di primo grado 
      (media) e di secondo grado. Gli spazi per la comunicazione e 
      l'informazione assumono un carattere complesso per le attività che vi si 
      svolgono, di tipo non solo didattico, ma anche gestionale, parascolastico 
      e associativo, per i rapporti, cioè, che possono stabilirsi con la 
      comunità cui la scuola si riferisce. Ne deriva che: i) nell'edificio 
      scolastico dovrà essere previsto uno spazio polivalente per attività 
      didattiche a scala di grande gruppo, spettacoli, assemblee, riunioni di 
      genitori, ecc.; tale spazio deve essere estremamente flessibile, per 
      consentire la sua più ampia utilizzazione; può essere realizzato mediante 
      aggregazioni di altri spazi per attività didattiche di dimensioni 
      inferiori o può essere definito come spazio autonomo; ambedue le 
      soluzioni possono essere compresenti: la prima soluzione ne assicura una 
      migliore fruizione per le attività curricolari, alle quali offre uno 
      spazio alternativo di immediata accessibilità; la seconda è consigliabile 
      nei centri scolastici polivalenti; in questo caso tale attrezzatura, 
      che non dovrà per ragioni di funzionalità ed economia superare i 500 
      posti, può essere considerata comune alle varie scuole e si qualifica come 
      un vero e proprio auditorio assumendo un carattere molto specializzato, 
      tale da: - garantire le condizioni di sicurezza stabilite dalle vigenti 
      norme per la protezione civile emanate dal Ministero dell'interno - 
      Direzione generale della Protezione civile e servizio 
      antincendi; - garantire 13 massima flessibilità nel suo interno per 
      permettere lo svolgimento nelle forme più varie della vita associata, 
      attraverso attrezzature mobili che dividano lo spazio secondo le 
      necessità, ecc.; - essere correlato con gli spazi necessari per lo 
      svolgimento di attività parascolastiche ed integrative qualora la 
      dimensione della scuola lo renda necessario; - essere corredato da 
      tutti quegli ambienti di servizio necessari per il suo funzionamento 
      (cabina di protezione, depositi, ecc.); - avere un rapido accesso 
      dall'esterno della scuola per facilitarne l'uso da parte della comunità 
      locale; - essere dotato di almeno un nucleo di servizi igienici. ii) 
      la biblioteca deve avere uno spazio tale, da permettere lo svolgimento di 
      tutte le attività individuali e di gruppo relative all'informazione, alla 
      ricerca ed allo scambio dei dati. Detto spazio, non necessariamente 
      concentrato in un unico punto dell'edificio, può assumere un carattere 
      complesso e articolato a seconda delle dimensioni della scuola o delle 
      necessità derivanti dal contesto in cui si inserisce. A tale scopo la 
      biblioteca è costituita da: - uno spazio per i cataloghi o 
      bibliografie, arredato con classificatori, tavoli per la consultazione, 
      ecc.; - uno spazio per il personale della biblioteca addetto a svolgere 
      attività di ausilio didattico, reperimento, conservazione e manutenzione 
      dei materiali (audiovisivi, libri, ecc.) e attività particolari, quali 
      sviluppo di microfilms, registrazioni, ecc. Tale spazio dovrà consentire 
      anche i rapporti tra gli addetti alla biblioteca e gli insegnanti. Qualora 
      la scuola sia dotata di un sistema televisivo a circuito chiuso i locali 
      necessari per lo svolgimento dei programmi potranno essere previsti in 
      tale ambito; - uno spazio variamente articolato che permetta la 
      consultazione e la lettura dei testi; a tale, scopo dovranno essere 
      previsti: - arredi e posti per attività individuali, per attività di 
      gruppo e discussioni, per lettura di filmine, ascolto di dischi e nastri, 
      ecc.; - scaffali per libri disposti in modo da essere facilmente 
      accessibili da parte degli allievi e senza che si abbia un traffico 
      fastidioso ai lettori. iii) inoltre gli spazi per la comunicazione e 
      l'informazione debbono essere progettati anche tenendo presenti le 
      esigenze derivanti dai decreti delegati (riunioni di organi collegiali, di 
      circolo o di istituto); tali spazi debbono essere integrati da alcuni 
      locali nei quali possono aver luogo tutte quelle attività associative, 
      ricreative e culturali che richiedono incontri o lavori di gruppo fra 
      studenti, incontri scuola-famiglia, ecc
  3.5. Caratteristiche 
      degli spazi per l'educazione fisica e sportiva e per il servizio 
      sanitario. 3.5.0. Generalità. Tale categoria di spazi dovrà 
      presentare caratteristiche e requisiti strettamente correlati al livello 
      scolastico per cui vengono realizzate, anche al fine di evitare 
      sotto-utilizzazioni. In tal senso si prevedono tre tipi di 
      palestre: 3.5.1. Palestre. tipo A1 - unità da 200 
      m2 più i relativi servizi per scuole elementari da 10 a 25 
      classi, per scuole medie da 6 a 20 classi, per scuole secondarie da 10 a 
      14 classi. tipo A2 - due unità da 200 m2 più i 
      relativi servizi per scuole medie da 21 a 24 classi, per scuole secondarie 
      da 15 a 23 classi. tipo B1 - palestre regolamentari da 600 
      m2 più i relativi servizi, aperte anche alla comunità 
      extra-scolastica, per scuole secondarie di secondo grado (da 24 a 60 
      classi) (divisibili in tre settori); ma utilizzabile da non più di due 
      squadre contemporaneamente. tipo B2 - palestre come le 
      precedenti con incremento di 150 m2 per spazio per il pubblico 
      e relativi servizi igienici. Qualora le amministrazioni competenti 
      rilevino gravi carenze nel settore delle attrezzature per l'educazione 
      fisica e sportiva nelle scuole degli ambiti interessati dai nuovi 
      interventi di edilizia scolastica si prevede la realizzazione di palestre 
      di tipo B anche per scuole elementari da 10 a 25 classi e per scuole medie 
      da 9 a 24 classi e per scuole secondarie da 10 a 23 classi. Più 
      precisamente le palestre per i vari tipi di scuole presenteranno: - una 
      zona destinata agli insegnanti costituita da uno o più ambienti e 
      corredata dai servizi igienico-sanitari e da una doccia; - una zona di 
      servizi per gli allievi costituita da spogliatoi, locali per servizi 
      igienici e per le docce; l'accesso degli allievi alla palestra dovrà 
      sempre avvenire dagli spogliatoi; - una zona per il servizio sanitario 
      e per la visita medica ubicata in modo da poter usufruire degli spogliatoi 
      e degli altri locali disponibili anche per questa funzione; - una zona 
      destinata a depositi per attrezzi e materiali vari necessari per la 
      pratica addestrativa e per la manutenzione. Per quanto attiene più 
      specificatamente le attività e gli spazi destinati al gioco e alle 
      attività ginniche e sportive nei vari tipi di palestre si avrà: i) per 
      la scuola elementare la palestra, obbligatoria negli edifici da 10 a 25 
      classi, può essere di forma non collegata a dimensioni di campi per giochi 
      agonistici, in quanto l'attività ginnica che vi si svolge è di carattere 
      ludico; nelle scuole da 5 a 9 classi l'attività ginnica si svolge nella 
      sala per attività collettive opportunamente attrezzata; ii) per la 
      scuola media le dimensioni e le caratteristiche sono analoghe mentre si 
      avrà un raddoppio della unità prevista (tipo A2) per le scuole da 
      21 a 24 classi, con la possibilità sia di poter creare su tale superficie 
      di 400 m2 un campo regolamentare di pallavolo o di minibasket, 
      sia di dividere la palestra in due unità da 200 m2 per 
      consentire l'uso contemporaneo a due gruppi diversi; sempre per la scuola 
      media, in alternativa all'unità da 200 m2 raddoppiata è 
      consentita la realizzazione di una unità A1 ed una unità con vasca di 
      almeno m 12,50 X 6 X 0,80 per l'apprendimento e la pratica del nuoto 
      elementare; iii) nelle scuole secondarie di secondo grado le dimensioni 
      e le caratteristiche della palestra dovranno essere tali da poter 
      contenere un campo regolamentare di pallacanestro, secondo le norme 
      CONIFIP (2). Poiché la palestra potrebbe essere disponibile 
      all'uso della comunità extra-scolastica (oltre, naturalmente, a quello 
      delle altre scuole) è importante che la sua relazione con l'organismo 
      scolastico sia tale da consentire un accesso praticamente indipendente, 
      anche in previsione di uso in orario non scolastico, e con la possibilità 
      di escludere l'accesso agli spazi più propriamente didattici; sempre a 
      tale scopo i vari impianti relativi a questa parte dell'edificio dovranno 
      poter funzionare indipendentemente dal resto della scuola. Gli spazi 
      suddetti dovranno presentare la disponibilità alla installazione sulle 
      pareti di attrezzi quali il palco di salita, il quadro svedese, ecc.; le 
      sorgenti d'illuminazione e aerazione naturale dovranno essere distribuite 
      in modo da consentire tale installazione senza alterare gli indici di 
      illuminazione previsti (riguardo le finestrature si dovranno sempre 
      prevedere materiali trasparenti con resistenza agli, urti o con adeguate 
      protezioni). In ogni scuola insieme agli spazi per l'educazione fisica 
      dovranno essere previsti adeguati locali per il servizio sanitario e 
      per la visita medica e di dimensioni tali da consentire, nella scuola 
      secondaria, ricerche e studi psicotecnici, e che siano forniti dei servizi 
      necessari. In ogni caso, laddove siano previsti gli ambulatori, 
      dovranno essere osservate le norme di cui agli artt. 4, 6 e 7 del decreto 
      del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1967, n. 
      1518.
  _______________________________
  (2) Non 
      sono riportate essendo solo relative alle dimensioni dei campi di 
      gara. _______________________________
 
  3.5.2. Aree di gioco 
      all'aperto: esse dovranno avere le seguenti superfici per le attività 
      all'aperto: i) per la scuola media: - pista da 4 o 6 corsie di 
      almeno 100 metri, oltre gli spazi partenze ed arrivi; - impianti per il 
      salto in alto ed in lungo; - pedana per il lancio del disco; - campo 
      sportivo polivalente (pallacanestro, pallavolo, pallamano, possibilmente 
      tennis); ii) per le scuole secondarie di 2° grado: - pista da 4 a 6 
      corsie di almeno 100 metri oltre gli spazi per partenze ed arrivi; - 
      impianti per il salto in alto, in lungo e con l'asta; - pedana per il 
      lancio del peso e del disco; - campo sportivo polivalente 
      (pallacanestro, pallavolo, pallamano, possibilmente tennis). Nella 
      progettazione e realizzazione delle suddette aree dovranno essere tenuti 
      presenti i migliori materiali al fine di rendere la manutenzione agevole 
      ed economica. Per quanto riguarda i campi sportivi polivalenti la 
      pavimentazione dovrà, inoltre, essere tale da ridurre al minimo i danni 
      conseguenti a cadute.
  3.6. Caratteristiche degli spazi per la 
      mensa. 3.6.1. La mensa dovrà svolgersi in uno spazio dimensionato 
      in funzione del numero dei commensali, calcolato tenendo presente che i 
      pasti potranno essere consumati in più turni, convenientemente compresi 
      nel tempo disponibile e che la sua dimensione, compresi i relativi 
      servizi, non dovrà superare i 375 m2. E' possibile, 
      considerando l'eventuale concentramento di più scuole, prevedere un unico 
      servizio di mensa; in questo caso la superficie afferente viene dedotta 
      dal globale delle singole scuole. Inoltre lo spazio per la mensa potrà 
      anche non costituire un ambiente isolato ed in questo caso la superficie 
      afferente, con le relative funzioni, verrà ridistribuita all'interno 
      dell'organizzazione degli spazi didattici con un criterio di 
      polifunzionalità. 3.6.2. A servizio dello spazio per la mensa si deve 
      prevedere: i) un locale cucina di dimensioni e forma tale da permettere 
      lo svolgimento in modo razionale delle funzioni cui è destinata 
      (preparazione, cottura, ecc.) e di poter accogliere le attrezzature 
      necessarie all'uopo; ii) una dispensa per la conservazione delle 
      derrate anche in frigorifero, possibilmente con accesso proprio 
      dall'interno; iii) un'anticucina e un locale per lavaggio delle 
      stoviglie; iv) uno spogliatoio, doccia e servizi igienici per il 
      personale addetto, separati con idonei disimpegni dai locali 
      precedenti; v) uno spazio per la pulizia degli allievi, corredato di 
      lavabi. Le amministrazioni competenti potranno comunque prevedere un 
      servizio centralizzato per la preparazione dei cibi ed in tal caso i 
      locali di cui ai punti i), ii), e iv) potranno essere in parte o 
      totalmente eliminati, mentre il locale di cui al punto ii) dovrà avere un 
      accesso diretto dall'esterno. 3.6.3. Data la natura dei locali 
      richiesti, particolare cura dovrà essere posta nella scelta dei materiali 
      e degli impianti tecnologici atti a garantire, in stretta relazione con i 
      requisiti dell'igiene, l'osservanza delle norme relative alle condizioni 
      di abitabilità.
  3.7. Caratteristiche degli spazi per 
      l'amministrazione. 3.7.1. Il nucleo per la direzione e 
      l'amministrazione della scuola presente nelle scuole elementari, quando vi 
      sia direzione didattica, ed in ogni scuola secondaria, dovrà essere 
      ubicato possibilmente al piano terreno e comprenderà: i) l'ufficio del 
      preside (o del direttore), con annessa sala di aspetto, ubicato in 
      posizione possibilmente baricentrica; ii) uno o più locali per la 
      segreteria e l'archivio; la segreteria dovrà permettere un contatto con il 
      pubblico attraverso banconi od altro; iii) sala per gli insegnanti, atta a 
      contenere anche gli scaffali dei docenti, ed a consentire le riunioni del 
      consiglio d'istituto; iv) servizi igienici e spogliatoio per la 
      presidenza e per gli insegnanti.
  3.8. Caratteristiche degli 
      spazi per la distribuzione. 3.8.0. Generalità. In ogni 
      tipo di scuola gli spazi per la distribuzione dovranno assumere la 
      funzione sia di collegamento tra tutti quegli spazi e locali dell'edificio 
      che, per la loro attività, non possono essere interdipendenti nei riguardi 
      dell'accesso, che di tessuto connettivo e interattivo, visivo e spaziale, 
      di tutto l'organismo architettonico (ad esempio: con l'affaccio continuo 
      verso gli spazi posti a diverso livello, con l'integrazione di parti 
      dell'organismo, con il considerare la scala non solamente come mezzo per 
      passare da un piano all'altro, ma come strumento di mediazione spaziale, 
      ecc.); essi debbono consentire, nelle varie articolazioni, rapporti di 
      scambio non formalizzati tra tutti i fruitori della scuola e permettere la 
      collocazione di arredi ed attrezzature particolari, quali vetrine, arredi 
      per collezioni, arredi mobili, posti di lavoro individuali. 3.8.1. La 
      distribuzione verticale in edifici a più piani dovrà essere assicurata da 
      almeno una scala normale e da una scala di sicurezza, posta all'esterno 
      dell'edificio. Ai fini del flusso degli alunni, le scale devono: i) 
      essere in numero tale da consentire che ciascuna scala, esclusa quella di 
      sicurezza, serva di regola a non più di 10 aule per ogni piano al di sopra 
      del piano terreno; ii) avere la larghezza della rampa pari a 0,5 cm per 
      ogni allievo che ne usufruisce e comunque non inferiore a 1,20 m. e non 
      superiore a 2 m.; iii) avere i ripiani di larghezza pari a circa una 
      volta e un quarto quella delle rampe medesime; iv) avere i gradini di 
      forma rettangolare di altezza non superiore a 16 cm. e di pedata non 
      inferiore a 30 cm.; v) essere previste con ogni possibile accorgimento 
      al fine di evitare incidenti. 3.8.2. Allo scopo di assicurare anche ai 
      menomati fisici l'uso indiscriminato dei locali scolastici, le scuole con 
      più di un piano dovranno essere munite di ascensore tale da poter 
      contenere una sedia a ruote ed un accompagnatore, nel rispetto delle norme 
      E.N.P.I. L'adozione di rampe prevista dalla circolare del Ministero dei 
      lavori pubblici n. 4809 del 19 giugno 1968, è in tal caso, 
      facoltativa. 3.8.3. Qualora gli spazi per la distribuzione orizzontale 
      assumano l'aspetto di corridoi di disimpegno di locali ad uso degli 
      allievi, essi dovranno avere larghezza non inferiore a 2 m.; nel caso che 
      in essi siano ubicati gli spogliatoi, la larghezza dovrà essere non 
      inferiore a 2,50 m.
  3.9. Caratteristiche degli spazi per i 
      servizi igienico-sanitari e per gli spogliatoi 
      (3)
  _______________________________
  (3) 
      V. per qualche riferimento la norma UNI 4692. Edifici scolastici - 
      Manufatti di marmo per i servizi 
      igienici. _______________________________
 
  3.9.1. Servizi 
      igienico-sanitari. Essi debbono avere le seguenti 
      caratteristiche: i) il numero di vasi per gli alunni dovrà essere di 3 
      per ogni sezione, Per le scuole materne e di 1 per classe per gli altri 
      tipi di scuole, oltre alcuni vasi supplementari per servire gli spazi 
      lontani dalle aule. Il locale che contiene le latrine e le antilatrine 
      deve essere illuminato ed aerato direttamente. Possono essere installati 
      efficienti impianti di aerazione e ventilazione in sostituzione della 
      aerazione diretta nell'antilatrina; ii) le latrine debbono: - essere 
      separate per sesso, salvo che per la scuola materna; - essere protette 
      dai raggi diretti del sole, specie nelle regioni più calde; - essere 
      costituite da box, le cui pareti divisorie siano alte, salvo che per la 
      scuola materna, non meno di 2,10 m e non più di 2,30 m; - avere le 
      porte apribili verso l'esterno della latrina, sollevate dal pavimento e 
      munite di chiusura dall'interno, salvo che per la scuola materna, tale 
      però che si possano aprire dall'esterno, in caso di emergenza; - avere 
      impianti col sistema a caduta d'acqua con cassetta di lavaggio o altro 
      tipo equivalente, purché dotato di scarico automatico o comandato; - 
      avere le colonne di scarico munite di canne di ventilazione, prolungate al 
      di sopra della copertura; - avere le colonne di scarichi dei servizi 
      igienici dimensionate in relazione agli apparecchi utilizzati, con 
      possibilità di, ispezioni immediate; - avere, preferibilmente, vasi del 
      tipo misto a tazza allungata (a barchetta) e con poggiapiedi per essere 
      usati anche alla turca; e dotati, inoltre, al piede della colonna di 
      scarico, di un pozzetto formante chiusura idraulica; iii) nel locale 
      che contiene le latrine, se destinato ai maschi, saranno di norma 
      collocati anche gli orinatoi, con opportunitá schermatura tra l'uno o 
      l'altro. I lavabi e gli eventuali lavapiedi debbono essere ad acqua 
      grondante. Le fontanelle per bere, ubicate nei punti più accessibili, o 
      nell'antilatrina, debbono essere dotati di acqua. sicuramente potabile, 
      erogata a, getto parabolico. iv) il locale latrine dovrà essere munito, 
      sul pavimento, di un chiusino di scarico a sifone, ispezionabile e di una 
      presa d'acqua con rubinetto portagomma per l'attacco di una lancia per 
      l'effetto di acqua; v) le docce possono essere tutte o in parte, 
      ubicate nel nucleo dei servizi igienico-sanitari della palestra; esse 
      debbono essere singole e munite di antidoccia singolo per i vestiti e per 
      l'asciugamano. Esse debbono essere del tipo col piatto, a vaschetta e 
      inoltre l'erogazione dell'acqua, deve avvenire, previa miscelazione 
      automatica e regolabile tra calda e fredda, attraverso un soffione 
      inclinato collocato in modo da investire non la testa, ma le spalle 
      dell'allievo, che possa servire anche per il solo lavaggio dei 
      piedi. 3.9.2. In relazione alla norma di cui al punto, 2.3.3. (locali 
      igienici) della circolare del Ministero dei lavori pubblici n. 4809 del 19 
      giugno 1968 (§ 2.23) ogni scuola dovrà essere dotata di un gabinetto per 
      piano avente le dimensioni, minime di 1,80 X 1,80 m , attrezzato come 
      specificato dalla citata norma, salvo che per i corrimani, che potranno 
      essere installati qualora se ne presenti la necessità. 3.9.3. 
      Spogliatoi. Nel caso che la scuola disponga di appositi locali 
      ad uso, di spogliatoi questi debbono avere la larghezza. minima di 1,60 
      m.
  4. Norme relative all'arredamento ed alle 
      attrezzature. 4.0. Generalità. 4.0.1. Tutti i locali o spazi 
      della scuola dovranno essere dotati: i) dell'arredamento e delle 
      attrezzature necessarie ed indispensabili per assicurare lo svolgimento 
      delle attività didattiche (ai livelli di informazione, ricerca, progetto, 
      comunicazione e verifica) e delle attività integrative o parascolastiche 
      previste dai vari tipi di scuola; ii) delle attrezzature per 
      l'educazione fisica; iii) dei sussidi audiovisivi. 4.0.2. Le 
      caratteristiche (tipo, forma e dimensioni) degli oggetti che costituiscono 
      l'arredamento e le attrezzature dipendono: i) dal tipo di scuola, 
      dall'età e dalle esigenze psicobiologiche degli alunni; ii) dalle 
      attività e dalle operazioni che essi debbono consentire; iii) dalle 
      esigenze del lavoro individuale e di gruppo; iv) dalle esigenze della 
      flessibilità, combinabilità e trasportabilità (o meno) cui gli arredi e le 
      attrezzature debbono rispondere; v) dalle esigenze di una 
      normalizzazione e standardizzazione tipologica e dimensionale. 4.0.3. 
      Sono da intendersi facenti parte dell'arredamento quegli oggetti (arredi) 
      fissi o mobili che: i) consentono, sul loro piano e sulla loro 
      superficie, di esplicare una azione o una attività didattica, o 
      amministrativa, o comunque a servizio dei frequentatori della scuola, con 
      o senza attrezzature o sussidi didattici (tavoli, tavoli da disegno, di 
      lettura o per la mensa, ecc., cattedre, scrivanie, banconi semplici di 
      chimica o fisica, banchi per lavori in legno o in ferro od altro, 
      cavalletti per dipingere o per scolpire, lavagne, superfici per appendere 
      disegni od altro, tavoli da cucina, ecc.); ii) servono da appoggio ad 
      una normale o particolare attrezzatura, o sussidio didattico (banconi per 
      piccole attrezzature meccaniche di lavorazione, banconi per bilance, per 
      prove elettriche, ecc., tavoli per macchine da scrivere, contabili, ecc., 
      tavoli per sussidi audiovisivi o per macchine per insegnare, 
      ecc.); iii) servono per conservare, a breve o a lungo termine, oggetti 
      o materiali di proprietà, o in uso, degli alunni e degli insegnanti, o, in 
      genere, di chi usufruisce dei locali della scuola (attaccapanni o 
      armadietti spogliatoio, armadi, armadietti individuali per gli alunni, 
      armadi per magazzini o dispense, scaffali per libri, vetrine, per mostre, 
      ecc.); iv) consentono l'esplicarsi delle funzioni di cui ai precedenti 
      punti i) ed ii) e servono, al tempo stesso, per le funzioni di cui al 
      precedente punto iii) (banconi per fisica o chimica con cassetti e 
      scaffali sottostanti, tavoli con cassetti o sottopiani, carrelli, pareti 
      attrezzate ad armadi e lavagne ecc.); v) servono per adoperare gli 
      arredi di cui ai precedenti punti i), ii) e iv) o per partecipare ad 
      un'attività didattica (sedie, sgabelli, poltroncine da auditorio, 
      ecc.). 4.0.4. Il Ministero della pubblica istruzione, con l'osservanza 
      di quanto contenuto nelle presenti norme, indicherà con successive 
      disposizioni le caratteristiche degli arredi, se non appresso descritti, e 
      delle attrezzature, per tipi di scuole e di attività. Tali 
      caratteristiche potranno essere oggetto di normativa da parte dell'UNI. In 
      questa caso, prima che le norme siano rese esecutive, dovranno essere 
      sottoposte all'approvazione del Ministero della pubblica istruzione 
      (1). _____________________________________
  (1) 
      Le norme sono state approvate con d.m. 2 marzo 1978 (G.U. 12 aprile 1978 
      n. 100). _____________________________________
 
  4.1. 
      Caratteristiche degli arredi. 4.1.1. Arredamento dell'unità 
      pedagogica Per quanto riguarda l'arredamento necessario all'unità 
      pedagogica negli spazi per insegnamenti non specializzati (aule normali) 
      delle scuole elementari e secondarie di 1° e 2° grado, e nello spazio per 
      le attività ordinate della scuola materna, esso dovrà essere previsto di 
      forma e di dimensioni adeguati alle varie classi di età degli alunni ed al 
      tipo di scuola: tavoli e sedie per gli alunni, tavoli e sedie per 
      l'insegnante, lavagne, armadi (o pareti attrezzate contenenti armadi) per 
      la biblioteca di classe (nella scuola elementare e secondaria di 1° 
      grado), per la custodia del materiale didattico di uso quotidiano, schermo 
      mobile per proiezioni, eventuale lavagna luminosa, apparecchi per 
      proiezione di diapositive e filmine compreso il cavalletto e tavolo 
      reggiproiettore. Le caratteristiche e le dimensioni da osservarsi per i 
      tavoli rettangolari e per le sedie degli alunni e degli insegnanti, e per 
      le lavagne, sono quelle di cui alle norme UNI. Non sono da escludersi, 
      specie nella scuola materna ed elementare, forme del piano del tavolo per 
      gli alunni diverse dal rettangolo o dal quadrato, sempre tenendo presente, 
      però, l'osservanza della norma relativa alla combinabilità di tali arredi 
      per consentire attività di gruppo variamente articolate. 4.1.2. Allo 
      scopo di evitare gli effetti di abbagliamento per riflessione le superfici 
      di lavoro dovranno rispondere alla norma di cui al punto 
      5.2.4..
 
 
 
  TABELLA 1 - DISTANZE E TEMPI DI PERCORRENZA 
      MASSIMI, DIMENSIONE MINIMA E MASSIMA DELL'EDIFICIO (Riferimento al 
      testo 1.1.3. 
      1.2.2.) _________________________________________________________________________________
                                 Tipo di scuola
                Scuole materne  Scuole      Scuole medie  Scuole
                                elementari                secondarie
                                                          superiori
                
1. Distanze
   massime (a        300          500         1.000          -
   piedi) m
Tempi di per-
correnza mas-         -         15 min.     15-30 min.    20-45 min
sima (con
mezzi di
trasporto)
2. Dimensioni dell'edificio:                
Massima:                
Numero alunni         270          625           720        1.500
Numero sezioni
o classi             9 sez.       25 cl.       24 cl.       60 cl.
Minima:                
Numero alunni          15           75           150          250
Numero sezioni
 o classi            3 sez.        5 cl.        6 cl.       10 cl.
___________________________________________________________________
      
 
 
  TABELLA 2 - AMPIEZZA MINIMA DELL'AREA NECESSARIA ALLA 
      COSTRUZIONE DI UN EDIFICIO SCOLASTICO PER TIPI DI SCUOLE E PER NUMERO DI 
      CLASSI (Riferimento al testo 
      2.1.2.)
  ________________________________________________________________
 
 Numero                   Scuola materna
classi o 
sezioni   superficie  per sezione m2   per alunno m2
          totale m2            
           
1           1.500         1.500             50
2           1.500           750             25
3           2.250           750             25
4           3.000           750             25
5           3.750           750             25
6           4.500           750             25
7           5.250           750             25
8           6.000           750             25
9           6.750           750             25
10           -                -             -
11           -                -             -
12           -                -             -
13           -                -             -
14           -                -             -
15           -                -             -
16           -                -             -
17           -                -             -
18           -                -             -
19           -                -             -
20           -                -             -
21           -                -             -
22           -                -             -
23           -                -             -
24           -                -             -
25           -                -             -
30           -                -             -
35           -                -             -
40           -                -             -
50           -                -             -
60           -                -             -
      ________________________________________________________________
  Numero                   Scuola elementare
classi o 
sezioni   superficie  per sezione m2   per alunno m2
          totale m2            
           
1              -             -               -
2              -             -               -
3              -             -               -
4              -             -               -
5            2.295          459            18,33
6            2.755          459            18,33
7            3.215          459            18,33
8            3.675          459            18,33
9            4.130          459            18,33
10           5.670          567            22,71
11           6.140          558            22,32
12           6.590          549            21,96
13           7.060          543            21,72
14           7.520          537            21,48
15           7.965          531            21,24
16           8.430          527            21,08
17           8.875          522            20,88
18           9.340          519            20,76
19           9.805          516            20,64
20          10.260          513            20,52
21          10.710          510            20,40
22          11.155          507            20,28
23          11.615          505            20,20
24          12.095          504            20,16
25          12.550          502            20,08
30           -                -              -           
35           -                -              -           
40           -                -              -           
50           -                -              -           
60           -                -              -           
           
      ________________________________________________________________
  Numero                   Scuola media
classi o 
sezioni   superficie  per sezione m2   per alunno m2
          totale m2            
           
1             -             -             -
2             -             -             -
3             -             -             -
4             -             -             -
5             -             -             -
6          4.050             675        27,00
7          4.375             625        25,00
8          4.960             620        24,80
9          5.490             610        24,40
10         5.870             587        23,50
11         6.490             590        23,60
12         6.840             570        22,80
13         7.215             555        22,20
14         7.840             560        22,40
15         8.175             545        21,80
16         8.640             540        21,60
17         8.925             525        21,00
18         9.306             517        20,70
19         9.728             512        20,50
20         10.100            505        20,20
21         11.500            550        22,00
22         11.990            545        21,80
23         12.351            537        21,50
24         12.600            525        21,00
25            -               -           -
30            -               -           -
35            -               -           -
40            -               -           -
50            -               -           -
60            -               -           -
     
      ___________________________________________________________________
  Numero    Liceo classico, liceo scientifico istituto 
classi o  magistrale, istituto tecnico commerciale (*)
sezioni   e istituto tecnico per geometri (**)
          superficie  per sezione m2   per alunno m2
          totale m2            
           
1             -              -              -
2             -              -              -
3             -              -              -
4             -              -              -
5             -              -              -
6             -              -              -
7             -              -              -
8             -              -              -
9             -              -              -
10          6.620           662           26,50
11          7.227           657           26,30
12          7.800           650           26,00
13          8.190           630           25,20
14          8.568           612           24,50
15          9.000           600           24,00
16          9.840           615           24,6
17         10.200           600           24,00
18         10.656           592           23,70
19         11.058           582           23,30
20         11.300           575           23,00
21         13.545           645           25,80
22         13.904           632           25,30
23         14.375           625           25,00
24         14.760           615           24,60
25         15.125           605           24,20
30         17.850           595           23,80
35         21.175           605           24,20
40         23.800           595           23,80
50         29.000           580           23,20
60         33.900           565           22,60
      _____________________________________________________________
  (*) 
      1 m2 in più per alunno o 25 m2 in più per 
      classe.
  (**) 3 m2 in più per alunno o 75 m2 
      in più per classe. Per alloggio custode 250 m2 in 
      più. Per direzione didattica 300 m2 in più. Per palestra 
      di tipo B (al posto della palestra di tipo A) 1.500 m2 in 
      più. _____________________________________________________________
 
 
  TABELLA 
      3/A - SUPERFICI LORDE PER CLASSE E PER ALUNNO Per classi fino a 25 
      alunni, comprensive di tutti i locali dell'edificio e delle murature 
      considerate le palestre di tipo A/1, A/2 e B/1 a seconda dei casi, escluso 
      l'alloggio del 
      custode ______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Numero classi  | 
          
             Numero alunni  | 
          
             Liceo classico  | 
          
             Liceo scientifico  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/classe  | 
          
             m2/alunno  | 
          
             m2/classe  | 
          
             m2/alunno  |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             10  | 
          
             250  | 
          
             242  | 
          
             9,70  | 
          
             261  | 
          
             10,45  |  
        
          | 
             11  | 
          
             275  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             12  | 
          
             300  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             13  | 
          
             325  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             14  | 
          
             350  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             15  | 
          
             375  | 
          
             229  | 
          
             9,17  | 
          
             253  | 
          
             10,13  |  
        
          | 
             16  | 
          
             400  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             17  | 
          
             425  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             18  | 
          
             450  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             19  | 
          
             475  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             20  | 
          
             500  | 
          
             215  | 
          
             8,60  | 
          
             255  | 
          
             10,20  |  
        
          | 
             21  | 
          
             525  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             22  | 
          
             550  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             23  | 
          
             575  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             24  | 
          
             600  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             25  | 
          
             625  | 
          
             206  | 
          
             8,23  | 
          
             239  | 
          
             9,56  |  
        
          | 
             26  | 
          
             650  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             27  | 
          
             675  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             28  | 
          
             700  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             29  | 
          
             725  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             30  | 
          
             750  | 
          
             195  | 
          
             7,80  | 
          
             219  | 
          
             8,76  |  
        
          | 
             31  | 
          
             775  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             32  | 
          
             800  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             33  | 
          
             825  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             34  | 
          
             850  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             35  | 
          
             875  | 
          
             197  | 
          
             7,87  | 
          
             215  | 
          
             8,63  |  
        
          | 
             36  | 
          
             900  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             37  | 
          
             925  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             38  | 
          
             950  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             39  | 
          
             975  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             40  | 
          
             1.000  | 
          
             187  | 
          
             7,48  | 
          
             209  | 
          
             8,36  |  
        
          | 
             50  | 
          
             1.250  | 
          
             176  | 
          
             7,03  | 
          
             221  | 
          
             7,86  |  
        
          | 
             60  | 
          
             1.500  | 
          
             166  | 
          
             6,65  | 
          
             183  | 
          
             7,33  |   
      
  ______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Numero classi  | 
          
             Numero alunni  | 
          
             Istituto magistrale  | 
          
             Istituto tecnico commerciale  | 
          
             Istituto tecnico per geometri  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/classe  | 
          
             m2/alunno  | 
          
             m2/classe  | 
          
             m2/alunno  | 
          
             m2/classe  | 
          
             m2/alunno  |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             10  | 
          
             250  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             269  | 
          
             10,76  | 
          
             307  | 
          
             12,28  |  
        
          | 
             11  | 
          
             275  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             12  | 
          
             300  | 
          
             241  | 
          
             9,65  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             13  | 
          
             325  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             14  | 
          
             350  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             15  | 
          
             375  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             270  | 
          
             10,82  | 
          
             294  | 
          
             11,76  |  
        
          | 
             16  | 
          
             400  | 
          
             240  | 
          
             9,59  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             17  | 
          
             425  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             18  | 
          
             450  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             19  | 
          
             475  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             20  | 
          
             500  | 
          
             227  | 
          
             9,08  | 
          
             231  | 
          
             9,23  | 
          
             257  | 
          
             10,28  |  
        
          | 
             21  | 
          
             525  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             22  | 
          
             550  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             23  | 
          
             575  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             24  | 
          
             600  | 
          
             220  | 
          
             8,80  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             25  | 
          
             625  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             227  | 
          
             9,09  | 
          
             271  | 
          
             10,86  |  
        
          | 
             26  | 
          
             650  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             27  | 
          
             675  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             28  | 
          
             700  | 
          
             211  | 
          
             8,65  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             29  | 
          
             725  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             30  | 
          
             750  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             209  | 
          
             8,37  | 
          
             251  | 
          
             10,03  |  
        
          | 
             31  | 
          
             775  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             32  | 
          
             800  | 
          
             215  | 
          
             8,60  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             33  | 
          
             825  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             34  | 
          
             850  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             35  | 
          
             875  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             196  | 
          
             7,82  | 
          
             251  | 
          
             10,02  |  
        
          | 
             36  | 
          
             900  | 
          
             204  | 
          
             8,17  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             37  | 
          
             925  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             38  | 
          
             950  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             39  | 
          
             975  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             40  | 
          
             1.000  | 
          
             195  | 
          
             7,82  | 
          
             190  | 
          
             7,62  | 
          
             250  | 
          
             9,98  |  
        
          | 
             50  | 
          
             1.250  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             178  | 
          
             7,14  | 
          
             229  | 
          
             9,17  |  
        
          | 
             60  | 
          
             1.500  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             168  | 
          
             6,73  | 
          
             215  | 
          
             8,62  |   
      
 
  TABELLA 3/B - SUPERFICI LORDE PER SEZIONE, PER CLASSE, PER 
      ALUNNO A seconda del tipo di scuola: per sezione fino a 30 alunni, 
      per classe fino a 25 alunni comprensive di tutti i locali dell'edificio e 
      delle murature, considerate le palestre di tipo A1 e A2 a seconda dei 
      casi, ed esclusi l'alloggio del custode, l'alloggio per l'insegnante, gli 
      uffici per le direzioni didattiche e le palestre del tipo B (riferimento 
      3.5.1.).
  ___________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             | 
            | 
          
             Scuola materna  |  
        
          | 
             Numero sezioni  | 
          
             Numero alunni  | 
          
             m2/sezione  | 
          
             m2/alunno  |  
        
          | 
             3  | 
          
             90  | 
          
             210  | 
          
             7,00  |  
        
          | 
             4  | 
          
             120  | 
          
             203  | 
          
             6,77  |  
        
          | 
             5  | 
          
             150  | 
          
             202  | 
          
             6,73  |  
        
          | 
             6  | 
          
             180  | 
          
             200  | 
          
             6,67  |  
        
          | 
             7  | 
          
             210  | 
          
             199  | 
          
             6,63  |  
        
          | 
             8  | 
          
             240  | 
          
             199  | 
          
             6,63  |  
        
          | 
             9  | 
          
             270  | 
          
             198  | 
          
             6,60  |   
      
  _____________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Numero classi  | 
          
             Numero alunni  | 
          
             Scuola elementare  | 
          
             Scuola media  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/classe  | 
          
             m2/alunno  | 
          
             m2/classe  | 
          
             m2/alunno  |  
        
          | 
             5  | 
          
             125  | 
          
             153  | 
          
             6,11  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             6  | 
          
             150  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             275,50  | 
          
             11,02  |  
        
          | 
             7  | 
          
             175  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             8  | 
          
             200  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             9  | 
          
             225  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             240,25  | 
          
             9,61  |  
        
          | 
             10  | 
          
             250  | 
          
             189  | 
          
             7,56  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             11  | 
          
             275  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             12  | 
          
             300  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             219.50  | 
          
             8,78  |  
        
          | 
             13  | 
          
             325  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             14  | 
          
             350  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             15  | 
          
             375  | 
          
             177  | 
          
             7,08  | 
          
             212,50  | 
          
             8,50  |  
        
          | 
             16  | 
          
             400  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             17  | 
          
             425  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             18  | 
          
             450  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             202,50  | 
          
             8,10  |  
        
          | 
             19  | 
          
             475  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             20  | 
          
             500  | 
          
             171  | 
          
             6,84  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             21  | 
          
             525  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             211,25  | 
          
             8,45  |  
        
          | 
             22  | 
          
             550  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             23  | 
          
             575  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             -  |  
        
          | 
             24  | 
          
             600  | 
          
             -  | 
          
             -  | 
          
             201,50  | 
          
             8,06  |  
        
          | 
             25  | 
          
             625  | 
          
             167  | 
          
             6,68  | 
          
             -  | 
          
             -  |   
      
 
  TABELLA 4 - NORME SULLE ALTEZZE DI PIANO 
      (INTERNE) Riferimento al testo 
      3.0.9.
  _____________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             | 
          
             Tipo di spazio  | 
          
             Altezza minima richiesta cm  | 
          
             Note  |  
        
          | 
             .  | 
          
             .  | 
            | 
            |  
        
          | 
             1  | 
          
             Spazi per l'unità pedagogica (classe)  | 
          
             300  | 
          
             Con soffitto piano. Nel caso di soffitto  |  
        
          |   | 
          
             Parti per il lavoro di gruppo  | 
          
             240  | 
          
             inclinato altezza minima 270 cm.  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Spazi per l'insegnamento specializzato  | 
          
             300  | 
          
             Con pavimento e soffitto piano  |  
        
          |   | 
          
             Se con gradinate: nella parte più bassa  | 
          
             240  | 
            |  
        
          | 
             3  | 
          
             Spazi per laboratori e officine  | 
            | 
          
             Secondo le prescrizioni particolari.  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per la comunicazione e l'informazione:  | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             i) biblioteca  | 
          
             300  | 
            |  
        
          |   | 
          
             zona per carrels  | 
          
             210  | 
            |  
        
          |   | 
          
             ii) auditorio e sala attività integrative:  | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             Se con gradinate: Nella parte più bassa  | 
          
             240  | 
            |  
        
          |   | 
          
             Nella parte più alta  | 
          
             420  | 
            |  
        
          |   | 
          
             Senza gradinate  | 
          
             420  | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica:  | 
            | 
          
             Nel caso si intenda realizzare in una palestra di tipo 
            A2, l'istallazione di un  |  
        
          |   | 
          
             palestra tipo A  | 
          
             540  | 
          
             campo di pallavolo (punto 3.5.1.),  |  
        
          |   | 
          
             palestra tipo B  | 
          
             720  | 
          
             l'altezza minima deve essere cm. 720.  |  
        
          | 
             6  | 
          
             Spazi per la distribuzione  | 
          
             240  | 
            |  
        
          | 
             7  | 
          
             Spazi amministrativi e visita medica  | 
          
             300  | 
            |  
        
          | 
             8  | 
          
             Spazi per la mensa:  | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             a) se in nicchia fino a 30/35 m2 di superficie  | 
          
             240  | 
            |  
        
          |   | 
          
             b) negli altri casi  | 
          
             300  | 
            |   
      
 
 
  TABELLA 5 - INDICI STANDARD DI SUPERFICIE: SCUOLA 
      MATERNA (il valore tra parentesi esprime il numero dei locali 
      relativi agli spazi 
      descritti) _______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione degli spazi  | 
          
             n. sezioni 1  | 
          
             n. sezioni 2  | 
          
             n. sezioni 3  | 
          
             (1*)  |  
        
          |   | 
            | 
          
             n. alunni 30  | 
          
             n. alunni 60  | 
          
             n. alunni 90  | 
            |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/al.  | 
          
             m2/al.  | 
          
             m2/al.  | 
            |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             1  | 
          
             Spazi per attività ordinate:  | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             attività a tavolino  | 
          
             1,80 (1)  | 
          
             1,80 (2)  | 
          
             1,80 (3)  | 
            |  
        
          |   | 
          
             attività speciali  | 
          
             0,60 (2)  | 
          
             0,45 (3)  | 
          
             0,40 (4)  | 
            |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             2  | 
          
             Spazi per attività libere:  | 
          
             1,00  | 
          
             0,92  | 
          
             0,90  | 
            |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             3  | 
          
             Spazi per attività pratiche:  | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - spogliatoio  | 
          
             0,50 (1)  | 
          
             0,50 (2)  | 
          
             0,50 (3)  | 
            |  
        
          |   | 
          
             - locali lavabi e servizi igienici  | 
          
             0,67 (1)  | 
          
             0,67 (2)  | 
          
             0,67 (2-3)  | 
            |  
        
          |   | 
          
             - deposito  | 
          
             0,13 (1)  | 
          
             0,13 (1)  | 
          
             0,13 (1-2)  | 
            |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per la mensa:  | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - mensa (2*)  | 
          
             0,67 (1)  | 
          
             0,40 (1)  | 
          
             0,40 (1)  | 
            |  
        
          |   | 
          
             - cucina, anticucina, ecc: (30 m2 fissi per ogni 
            scuola)  | 
          
             1,00  | 
          
             0,50  | 
          
             0,35  | 
            |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Assistenza:  | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - stanza per l'assistente (15 m2 fissi per ogni 
            scuola)  | 
          
             0,50  | 
          
             0,25  | 
          
             0,17  | 
            |  
        
          |   | 
          
             - Spogliatoio e servizi igienici insegnante (6 m2 
            fissi per ogni scuola)  | 
          
             0,20  | 
          
             0,10  | 
          
             0,07  | 
            |  
        
          |   | 
          
             - piccola lavanderia (4 m2 fissi per ogni 
          scuola)  | 
          
             0,13  | 
          
             0,07  | 
          
             0,04  | 
            |  
        
          |   | 
          
             Indice di Superficie netta globale  | 
          
             8,24  | 
          
             7,12  | 
          
             6,65  | 
            |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
          
             7,20  | 
          
             5,79  | 
          
             5,41  | 
            |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi  | 
          
             1,04  | 
          
             1,33  | 
          
             1,24  | 
            |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi/Superficie totale netta per cento  | 
          
             13%  | 
          
             19%  | 
          
             19%  | 
            |   
      __________________________________________________________________________________________
  (1*) 
      Le scuole fino a 9 sezioni si otterranno come combinazione di quelle 
      riportate in tabella.
  (2*) Con l'ipotesi del doppio turno di 
      refezione. __________________________________________________________________________________________
 
 
  TABELLA 
      6 - STANDARD DI SUPERFICIE: SCUOLA 
      ELEMENTARE
  _______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione attività  | 
          
             m2/alunno  |  
        
          | 
             .  | 
            | 
            |  
        
          | 
             1  | 
          
             Attività didattiche:  | 
            |  
        
          |   | 
          
             attività normali  | 
          
             1,80  |  
        
          |   | 
          
             attività interciclo  | 
          
             0,64  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie totale riferito alle attività 
          didattiche  | 
            |  
        
          |   | 
          
             min.  | 
          
             2,44  |  
        
          |   | 
          
             max  | 
          
             2,70  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Attività collettive:  | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività integrative e parascolastiche  | 
          
             0,40  |  
        
          |   | 
          
             - mensa e relativi servizi (1*)  | 
          
             0,70  |  
        
          | 
             3  | 
          
             Attività complementari:  | 
            |  
        
          |   | 
          
             - biblioteca insegnanti  | 
          
             0,13  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie netta globale  | 
          
             5,21  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie max. netta globale  | 
          
             5,58  |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
            |  
        
          |   | 
          
             min.  | 
          
             3,67  |  
        
          |   | 
          
             max  | 
          
             3,93  |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi igienici (42% della somma precente)  | 
            |  
        
          |   | 
          
             min.  | 
          
             1,54  |  
        
          |   | 
          
             max  | 
          
             1,65  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica:  | 
            |  
        
          |   | 
          
             Palestra, servizi palestra, ecc. Tipo A1: 330 m2 
            (da 10 a 25 classi)  | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Alloggio custode (se richiesto): 80 m2 
netti  | 
            |  
        
          | 
             6  | 
          
             Spazi per la direzione didattica, (se richiesti): 100 
            m2 netti  | 
            |   
      ______________________________________________
  (1*) Con 
      l'ipotesi del doppio turno di 
      refezione. ______________________________________________
 
 
 
  TABELLA 
      7 - INDICI STANDARD DI SUPERFICIE NETTA: SCUOLA 
      MEDIA _______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione degli spazi  | 
          
             n. classi 6  | 
          
             n. classi 9  | 
          
             n. classi 12  | 
          
             n. classi 15  | 
          
             n. classi 18  | 
          
             n. classi 21  | 
          
             n. classi 24  |  
        
          |   | 
            | 
          
             n. alunni 150  | 
          
             n. alunni 225  | 
          
             n. alunni 300  | 
          
             n. alunni 375  | 
          
             n. alunni 450  | 
          
             n. alunni 525  | 
          
             n. alunni 600  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/alunno oppure, m2  | 
          
             m2/alunno oppure, m2  | 
          
             m2/alunno oppure, m2  | 
          
             m2/alunno oppure, m2  | 
          
             m2/alunno oppure, m2  | 
          
             m2/alunno oppure, m2  | 
          
             m2/alunno oppure, m2  |  
        
          | 
             1  | 
          
             Attività didattiche:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività normali  | 
          
             1,80  | 
          
             1,80  | 
          
             1,80  | 
          
             1,80  | 
          
             1,80  | 
          
             1,80  | 
          
             1,80  |  
        
          |   | 
          
             - attività speciali  | 
          
             1,00  | 
          
             0,80  | 
          
             0,76  | 
          
             0,80  | 
          
             0,80  | 
          
             0,80  | 
          
             0,80  |  
        
          |   | 
          
             - attività musicali  | 
          
             0,24  | 
          
             0,18  | 
          
             0,13  | 
          
             0,11  | 
          
             0,10  | 
          
             0,10  | 
          
             0,10  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie totale riferito alle attività 
          didattiche  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             min.  | 
          
             3,04  | 
          
             2,78  | 
          
             2,69  | 
          
             2,71  | 
          
             2,70  | 
          
             2,58  | 
          
             2,50  |  
        
          |   | 
          
             max.  | 
          
             3,19  | 
          
             3,19  | 
          
             3,08  | 
          
             3,10  | 
          
             3,02  | 
          
             2,95  | 
          
             2,85  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Attivitá collettive:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività integrative e parascolastiche  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  |  
        
          |   | 
          
             - biblioteca alunni  | 
          
             0,40  | 
          
             0,27  | 
          
             0,23  | 
          
             0,20  | 
          
             0,17  | 
          
             0,17  | 
          
             0,15  |  
        
          |   | 
          
             - mensa e relativi servizi (1*)  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  |  
        
          | 
             3  | 
          
             Attività complementari:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - atrio  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  |  
        
          |   | 
          
             - uffici ecc  | 
          
             0,90  | 
          
             0,60  | 
          
             0,45  | 
          
             0,42  | 
          
             0,37  | 
          
             0,31  | 
          
             0,28  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie globale netta  | 
          
             7,89  | 
          
             6,93  | 
          
             6,53  | 
          
             6,48  | 
          
             6,35  | 
          
             6,10  | 
          
             5,92  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie max netta globale  | 
          
             8,10  | 
          
             7,50  | 
          
             7,08  | 
          
             7,03  | 
          
             6,80  | 
          
             6,62  | 
          
             6,41  |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             min.  | 
          
             5,64  | 
          
             4,95  | 
          
             4,67  | 
          
             4,63  | 
          
             4,54  | 
          
             4,36  | 
          
             4,23  |  
        
          |   | 
          
             max.  | 
          
             5,79  | 
          
             5,36  | 
          
             5,06  | 
          
             5,02  | 
          
             4,86  | 
          
             4,73  | 
          
             4,58  |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi igienici (40% della somma precedente)  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             min.  | 
          
             2,25  | 
          
             1,98  | 
          
             1,86  | 
          
             1,85  | 
          
             1,81  | 
          
             1,74  | 
          
             1,69  |  
        
          |   | 
          
             max.  | 
          
             2,31  | 
          
             2,14  | 
          
             2,02  | 
          
             2,01  | 
          
             1,94  | 
          
             1,89  | 
          
             1,83  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica: Palestra, servizi palestra, 
            ecc  | 
          
             tipo A/1 330 m2 netti  | 
          
             tipo A/2 630 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Alloggio per il custode (se richiesto)  | 
          
             80 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |   
       ___________________________________________________________________
  (1*) 
      Con l'ipotesi del 70% di partecipanti e del doppio turno di 
      refezione. ___________________________________________________________________
 
 
 
  TABELLA 
      8 - INDICI STANDARD DI SUPERFICIE NETTA: LICEO CLASSICO (il valore 
      tra parentesi esprime il numero di moltiplicazione dei reparti relativi 
      agli spazi 
      descritti) _______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione degli spazi  | 
          
             n. classi 10  | 
          
             n. classi 15  | 
          
             n. classi 20  | 
          
             n. classi 25  | 
          
             n. classi 30  | 
          
             n. classi 35  | 
          
             n. classi 40  | 
          
             n. classi 50  | 
          
             n. classi 60 n.  | 
            |  
        
          |   | 
          
             n. alunni 250  | 
          
             n. alunni 375  | 
          
             n. alunni 500  | 
          
             n. alunni 625  | 
          
             n. alunni 750  | 
          
             n. alunni 875  | 
          
             n. alunni 1.000  | 
          
             n. alunni 1.250  | 
          
             alunni 1.500  |  
        
          |   | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
            |  
        
          | 
             1  | 
          
             Attività didattiche:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività normali  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96
   | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  |  
        
          |   | 
          
             - attività speciali  | 
          
             1,36  | 
          
             0,96  | 
          
             0,88  | 
          
             0,70  | 
          
             0,59  | 
          
             0,86  | 
          
             0,75  | 
          
             0,70  | 
          
             0,59  |  
        
          |   | 
          
             fisica  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  |  
        
          |   | 
          
             chimica e scienze naturali  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             390 m2 (3)  | 
          
             390 m2 (3)  | 
          
             520 m2 (4)  | 
          
             520 m2 (4)  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Attività collettive:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività integrative e parascolastiche  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  |  
        
          |   | 
          
             - biblioteca alunni  | 
          
             0,40  | 
          
             0,35  | 
          
             0,32  | 
          
             0,27  | 
          
             0,27  | 
          
             0,26  | 
          
             0,26  | 
          
             0,24  | 
          
             0,24  |  
        
          |   | 
          
             - mensa e relativi servizi (1*)  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             0,50  | 
          
             375 m2 (0,50)  | 
          
             375 m2 (0,42)  | 
          
             375 m2 (0,38)  | 
          
             375m2 (0,30)  | 
          
             375 m2 (0,25)  |  
        
          | 
             3  | 
          
             Attività complementari:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             atrio  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  |  
        
          |   | 
          
             uffici, ecc  | 
          
             0,50  | 
          
             0,35  | 
          
             0,33  | 
          
             0,27  | 
          
             0,25  | 
          
             0,23  | 
          
             0,21  | 
          
             0,18  | 
          
             0,17  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie netta globale  | 
          
             7,72  | 
          
             6,81  | 
          
             6,70  | 
          
             6,30  | 
          
             6,11  | 
          
             6,34  | 
          
             6,10  | 
          
             5,85  | 
          
             5,61  |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
          
             5,52  | 
          
             4,87  | 
          
             4,79  | 
          
             4,50  | 
          
             4,37  | 
          
             4,53  | 
          
             4,36  | 
          
             4,18  | 
          
             4,01  |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi igienici (40% della somma precedente)  | 
          
             2,20  | 
          
             1,94  | 
          
             1,91  | 
          
             1,80  | 
          
             1,74  | 
          
             1,81  | 
          
             1,74  | 
          
             1,67  | 
          
             1,60  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             Palestra, servizi palestra, ecc.  | 
          
             tipo A/1 330 m2 netti  | 
          
             tipo A/2 630 m2 netti  | 
          
             tipo B/1 830 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Alloggio per il custode (se richiesto)  | 
          
             80 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |   
      ___________________________________________________________________________________________________
  (1*) 
      Con l'ipotesi dell'80% di partecipanti e del doppio turno di refezione; 
      per le scuole con più di 25 classi la superficie di 275 m2 è 
      stata prevista fissa in funzione del diverso sistema 
      gestionale. ___________________________________________________________________________________________________
 
 
  TABELLA 
      9 - INDICI STANDARD DI SUPERFICIE NETTA: LICEO SCIENTIFICO (il 
      valore tra parentesi esprime il numero di moltiplicazione dei reparti 
      relativi agli spazi 
      descritti)
  ______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione degli spazi  | 
          
             n. classi 10  | 
          
             n. classi 15  | 
          
             n. classi 20  | 
          
             n. classi 25  | 
          
             n. classi 30  | 
          
             n. classi 35  | 
          
             n. classi 40  | 
          
             n. classi 50  | 
          
             n. classi 60  |  
        
          |   | 
            | 
          
             n. alunni 250  | 
          
             n. alunni 375  | 
          
             n. alunni 500  | 
          
             n. alunni 625  | 
          
             n. alunni 750  | 
          
             n. alunni 875  | 
          
             n. alunni 1.000  | 
          
             n. alunni 750  | 
          
             n. alunni 1.500  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  | 
          
             m2 al. oppure: m2  |  
        
          | 
             1  | 
          
             Attività didattiche  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività normali  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  |  
        
          |   | 
          
             - attività speciali  | 
          
             1,76  | 
          
             1,44  | 
          
             1,84  | 
          
             1,47  | 
          
             1,23  | 
          
             1,37  | 
          
             1,33  | 
          
             1,25  | 
          
             1,04  |  
        
          |   | 
          
             fisica  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             360 m2  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             540,m2 (3)  | 
          
             540 m2 (3)  | 
          
             540 m2 (3)  | 
          
             540 m2 (3)  |  
        
          |   | 
          
             scienze naturali e chimica  | 
          
             160 m2 (1)  | 
          
             160  | 
          
             260 m2  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             390 m2 (3)  | 
          
             520 m2 (3)  | 
          
             520 m2 (4)  |  
        
          |   | 
          
             disegno  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             200 m2 (2)  | 
          
             200 m2 (2)  | 
          
             300 m2 (3)  | 
          
             300 m2 (3)  | 
          
             400 m2(4)  | 
          
             400 m2 (4)  | 
          
             500 m2 (5)  | 
          
             500 m2 (5)  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Attività collettive:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività integrative e parascolastiche  | 
          
             060  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  |  
        
          |   | 
          
             - biblioteca alunni  | 
          
             0,40  | 
          
             0,35  | 
          
             0,32  | 
          
             0,27  | 
          
             0,27  | 
          
             0,26  | 
          
             0,26  | 
          
             0,24  | 
          
             0,24  |  
        
          |   | 
          
             - mensa e relativi servizi (1*)  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             375 m2 (0,50)  | 
          
             375 m2 (0,42)  | 
          
             375 m2 (0,38)  | 
          
             375 m2 (0,30)  | 
          
             375 m2 (0,25)  |  
        
          | 
             3  | 
          
             Attività complementari:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             atrio  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  |  
        
          |   | 
          
             uffici, ecc  | 
          
             0,50  | 
          
             0,35  | 
          
             0,33  | 
          
             0,27  | 
          
             0,25  | 
          
             0,23  | 
          
             0,21  | 
          
             0,18  | 
          
             0,17  |  
        
          |   | 
          
             indice di superficie netta globale  | 
          
             8,42  | 
          
             7,70  | 
          
             8,19  | 
          
             7,52  | 
          
             7,01  | 
          
             7,04  | 
          
             6,91  | 
          
             6,62  | 
          
             6,24  |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
          
             6,02  | 
          
             5,50  | 
          
             5,85  | 
          
             5,37  | 
          
             5,01  | 
          
             5,04  | 
          
             4,94  | 
          
             4,73  | 
          
             4,46  |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi igienici (40% della somma precedente)  | 
          
             2,40  | 
          
             2,20  | 
          
             2,34  | 
          
             2,15  | 
          
             2,00  | 
          
             2,00  | 
          
             1,97  | 
          
             1,89  | 
          
             1,78  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica: Palestra, servizi palestra, 
            ecc.  | 
          
             tipo A/1330 m2 netti  | 
          
             tipo A/2 630 m2 netti  | 
          
             tipo B/1 830 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Alloggio per il custode (se richiesto)  | 
          
             80 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |   
      ________________________________________________________________
  (1*) 
      Con l'ipotesi dell'80% di partecipanti e del doppio turno di refezione; 
      per le scuole con più di 25 classi la superficie di 375 m2 è 
      stata prevista fissa in funzione del diverso sistema 
      gestionale. ________________________________________________________________
 
  TABELLA 
      10 - INDICI STANDARD DI SUPERFICIE NETTA: ISTITUTO MAGISTRALE (il 
      valore tra parentesi esprime il numero di moltiplicazione dei reparti 
      relativi agli spazi 
      descritti)
 
  _______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione degli spazi  | 
          
             n. classi 12  | 
          
             n. classi 16  | 
          
             n. classi 20  | 
          
             n. classi 24  | 
          
             n. classi 28  | 
          
             n. classi 32  | 
          
             n. classi 36  | 
          
             n. classi 40  |  
        
          |   | 
            | 
          
             n. alunni 300  | 
          
             n. alunni 400  | 
          
             n. alunni 500  | 
          
             n. alunni 600  | 
          
             n. alunni 700  | 
          
             n. alunni 800  | 
          
             n. alunni 900  | 
          
             n. alunni 1.000  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  |  
        
          | 
             1  | 
          
             Attività didattiche:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività normali  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  |  
        
          |   | 
          
             - attività speciali  | 
          
             1,50  | 
          
             1,13  | 
          
             1,10  | 
          
             0,92  | 
          
             1,04  | 
          
             1,21  | 
          
             1,08  | 
          
             0,97  |  
        
          |   | 
          
             fisica  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             360 m2(2)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  |  
        
          |   | 
          
             chimica e scienze naturali  | 
          
             160 m2 (1)  | 
          
             160 m2 (1)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             390 m2 (3)  | 
          
             390 m2 (3)  | 
          
             390 m2 (3)  |  
        
          |   | 
          
             disegno  | 
          
             110 m2 (1)  | 
          
             110 m2 (1)  | 
          
             110 m2 (1)  | 
          
             110 m2 (1)  | 
          
             110 m2 (1)  | 
          
             220 m2 (2)  | 
          
             220 m2 (2)  | 
          
             220 m2 (2)  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Attività collettive:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività integrative e parascolastiche  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  |  
        
          |   | 
          
             - biblioteca alunni  | 
          
             0,35  | 
          
             0,32  | 
          
             0,32  | 
          
             0,29  | 
          
             0,27  | 
          
             0,26  | 
          
             0,26  | 
          
             0,26  |  
        
          |   | 
          
             - mensa e relativi servizi (1*)  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             375 m2 (0,54)  | 
          
             375 m2 (0,47)  | 
          
             375 m2 (0,42)  | 
          
             375 m2 (0,38)  |  
        
          | 
             3  | 
          
             Attività complementari:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - atrio  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  |  
        
          |   | 
          
             - uffici, ecc.,  | 
          
             0,43  | 
          
             0,41  | 
          
             0,33  | 
          
             0,28  | 
          
             0,27  | 
          
             0,25  | 
          
             0,23  | 
          
             0.21  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie netta globale  | 
          
             7,89  | 
          
             7,31  | 
          
             7,15  | 
          
             6,77  | 
          
             6,83  | 
          
             6,93  | 
          
             6,65  | 
          
             6,41  |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
          
             5,64  | 
          
             5,22  | 
          
             5,11  | 
          
             4,84  | 
          
             4.58  | 
          
             4,88  | 
          
             4,95  | 
          
             4,75  |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi igienici (40% della somma precedente)  | 
          
             2,25  | 
          
             2.09  | 
          
             2,04  | 
          
             1,93  | 
          
             1,95  | 
          
             1,98  | 
          
             1,90  | 
          
             1.83  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica: Palestra, servizi palestra, 
            ecc  | 
          
             tipo A/1330 m2 netti  | 
          
             tipo A/2 630 m2 netti  | 
          
             tipo B/ 830 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Alloggio per il custode (se richiesto)  | 
          
             80 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |   
      ________________________________________________________________
  (1*) 
      Con l'ipotesi dell'80% di partecipanti e del doppio turno di refezione; 
      per le scuole con più di 25 classi la superficie di 375 m2 è 
      stata prevista fissa in funzione del diverso sistema 
      gestionale. ________________________________________________________________
 
 
  TABELLA 
      11 - INDICI STANDARD DI SUPERFICIE NETTA: ISTITUTI TECNICI (il 
      valore tra parentesi esprime il numero di moltiplicazione dei reparti 
      relativi agli spazi 
      descritti)
  _______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione degli spazi  | 
          
             n. classi 10  | 
          
             n. classi 15  | 
          
             n. classi 20  | 
          
             n. classi 25  | 
          
             n. classi 30  | 
          
             n. classi 35  | 
          
             n. classi 40  | 
          
             n. classi 50  | 
          
             n. classi 60  |  
        
          |   | 
            | 
          
             n. alunni 250  | 
          
             n. alunni 375  | 
          
             n. alunni 500  | 
          
             n. alunni 625  | 
          
             n. alunni 750  | 
          
             n. alunni 875  | 
          
             n. alunni 1.000  | 
          
             n. alunni 1.250  | 
          
             n. alunni 1.500  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  |  
        
          | 
             1  | 
          
             Attività didattiche:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività normali  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  |  
        
          |   | 
          
             - attività speciali  | 
          
             1,96  | 
          
             1,60  | 
          
             1,20  | 
          
             1,17  | 
          
             0,97  | 
          
             0,83  | 
          
             0,84  | 
          
             0,77  | 
          
             0,64  |  
        
          |   | 
          
             fisica, scienze naturali, chimica e merceologia  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             290 m2 (2)  | 
          
             290 m2 (2)  | 
          
             420 m2 (3)  | 
          
             420 m2 (3)  | 
          
             420 m2 (3)  | 
          
             420 m2 (3)  | 
          
             550 m2 (4)  | 
          
             550 m2 (4)  |  
        
          |   | 
          
             dattilografia e stenografia  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  | 
          
             100 m2 (1)  |  
        
          |   | 
          
             ragioneria e macchine contabili  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  |  
        
          |   | 
          
             tecnica commerciale e macchine calcolatrici  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             105 m2 (1)  | 
          
             210 m2 (2)  | 
          
             210 m2 (2)  | 
          
             210 m2 (2)  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Attività collettive:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività integrative e parascolsatiche  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  |  
        
          |   | 
          
             - biblioteca alunni  | 
          
             0,40  | 
          
             0,35  | 
          
             0,32  | 
          
             0,27  | 
          
             0,27 375 m2 (0,50)  | 
          
             0,26 375 m2 (0,42)  | 
          
             0,26 375 m2 (0,38)  | 
          
             0,24 375 m2 (0,30)  | 
          
             0,24 375 m2 (0,25)  |  
        
          |   | 
          
             - mensa e relativi servizi (1*)  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  |  
        
          | 
             3  | 
          
             Attività complementari  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - atrio  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  |  
        
          |   | 
          
             - uffici, ecc  | 
          
             0,50  | 
          
             0,35  | 
          
             0,33  | 
          
             0,27  | 
          
             0,25  | 
          
             0,23  | 
          
             0,18  | 
          
             0,17  | 
          
             0,21  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie netta globale  | 
          
             8,71  | 
          
             8,34  | 
          
             7,29  | 
          
             7,10  | 
          
             6,65  | 
          
             6,30  | 
          
             6,23  | 
          
             5,95  | 
          
             5,68  |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
          
             6,22  | 
          
             5,96  | 
          
             5,21  | 
          
             5,07  | 
          
             4,75  | 
          
             4,50  | 
          
             4,45  | 
          
             4,25  | 
          
             4,06  |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi igienici (40% della somma precedente)  | 
          
             2,49  | 
          
             2,38  | 
          
             2,08  | 
          
             2,03  | 
          
             1,90  | 
          
             1,80  | 
          
             1,78  | 
          
             1,70  | 
          
             1,62  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica: Palestra, servizi 
            palestra, ecc.  | 
          
             tipo A/1 330 m2 netti  | 
          
             tipo A/2 630 m2 netti  | 
          
             tipo B/1 830 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             Alloggio per il custode (se richiesto)  | 
          
             80 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |   
      ________________________________________________________________
  (1*) 
      Con l'ipotesi dell'80% di partecipanti e del doppio turno di refezione; 
      per le scuole con più di 25 classi la superficie di 375 m2 è 
      stata prevista fissa in funzione del diverso sistema 
      gestionale. ________________________________________________________________
 
 
  TABELLA 
      12 - INDICI STANDARD DI SUPERFICIE NETTA: ISTITUTO PER GEOMETRI (il 
      valore tra parentesi esprime il numero di moltiplicazione dei reparti 
      relativi agli spazi 
      descritti)
  _______________________________________________________________________________________ 
      
        
        
          | 
             Descrizione degli spazi  | 
          
             n. classi 10  | 
          
             n. classi 15  | 
          
             n. classi 25  | 
          
             n. classi 20  | 
          
             n. classi 30  | 
          
             n. classi 35  | 
          
             n. classi 40  | 
          
             n. classi 50  | 
          
             n. classi 60  |  
        
          |   | 
            | 
          
             n. alunni 250  | 
          
             n. alunni 375  | 
          
             n. alunni 500  | 
          
             n. alunni 625  | 
          
             n. alunni 750  | 
          
             n. alunni 875  | 
          
             n. alunni 1.000  | 
          
             n. alunni 1.500  | 
          
             n. alunni 1.250  |  
        
          |   | 
            | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  | 
          
             m2/al. oppure m2  |  
        
          | 
             1  | 
          
             Attività didattiche:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività normali  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  | 
          
             1,96  |  
        
          |   | 
          
             - attività speciali  | 
          
             2,96  | 
          
             2,52  | 
          
             1,89  | 
          
             2,15  | 
          
             2,07  | 
          
             2,29  | 
          
             2,40  | 
          
             2,11  | 
          
             1,89  |  
        
          |   | 
          
             fisica  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             180 m2 (1)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             360 m2 (2)  | 
          
             540 m2 (3)  | 
          
             540 m2 (3)  | 
          
             540 m2 (3)  |  
        
          |   | 
          
             chimica e scienze naturali  | 
          
             160 m2 (1)  | 
          
             160 m2 (1)  | 
          
             160 m2 (1)  | 
          
             160 m2 (1)  | 
          
             260 m2 (2)  | 
          
             390 m2 (3)  | 
          
             390 m2 (3)  | 
          
             520 m2 (4)  | 
          
             520 m2 (4)  |  
        
          |   | 
          
             disegno tecnico e architettonico  | 
          
             125 m2 (1)  | 
          
             125 m2 (1)  | 
          
             125 m2 (1)  | 
          
             125 m2 (1)  | 
          
             230 m2 (2)  | 
          
             350 m2 (3)  | 
          
             350 m2 (3)  | 
          
             450 m2 (4)  | 
          
             450 m2 (4)  |  
        
          |   | 
          
             costruzioni e disegno  | 
          
             125 m2 (1)  | 
          
             230 m2 (2)  | 
          
             230 m2 (2)  | 
          
             350 m2 (3)  | 
          
             350 (3)  | 
          
             450 m2 (4)  | 
          
             550 m2 (5)  | 
          
             550 m2 (5)  | 
          
             650 m2 (6)  |  
        
          |   | 
          
             topografia e disegno  | 
          
             150 m2 (1)  | 
          
             250 m2 (2)  | 
          
             250 m2 (2)  | 
          
             350 m2 (3)  | 
          
             350 m2 (3)  | 
          
             450 m2 (4)  | 
          
             575 m2 (5)  | 
          
             575 m2 (5)  | 
          
             675 m2 (6)  |  
        
          | 
             2  | 
          
             Attività collettive:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - attività integrative e parascolastiche  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  |  
        
          |   | 
          
             - biblioteca alunni  | 
          
             0,40  | 
          
             0,35  | 
          
             0,32  | 
          
             0,27  | 
          
             0,27 375 m2 (0,50)  | 
          
             0,26 375 m2 (0,42)  | 
          
             0,26 375 m2 (0,38)  | 
          
             0,24 m2 375 (0,30)  | 
          
             0,24 375 m2 (0,25)  |  
        
          |   | 
          
             - mensa e relativi servizi (1*)  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
          
             0,60  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             3  | 
          
             Attività complementari:  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          |   | 
          
             - atrio  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  | 
          
             0,20  |  
        
          |   | 
          
             - uffici, ecc  | 
          
             0,50  | 
          
             0,35  | 
          
             0,33  | 
          
             0,27  | 
          
             0,25  | 
          
             0,23  | 
          
             0,21  | 
          
             0,18  | 
          
             0,17  |  
        
          |   | 
          
             Indice di superficie netta globale  | 
          
             10,11  | 
          
             9,21  | 
          
             8,26  | 
          
             8,47  | 
          
             8,34  | 
          
             8,41  | 
          
             8,19  | 
          
             7,83  | 
          
             7,43  |  
        
          |   | 
          
             Somma indici parziali  | 
          
             7,22  | 
          
             6,58  | 
          
             5,90  | 
          
             6,05  | 
          
             5,85  | 
          
             5,96  | 
          
             6,01  | 
          
             5,59  | 
          
             5,31  |  
        
          |   | 
          
             Connettivo e servizi igienici (40% della somma precedente)  | 
          
             2,89  | 
          
             2,63  | 
          
             2,36  | 
          
             2,42  | 
          
             2,34  | 
          
             2,38  | 
          
             2,40  | 
          
             2,24  | 
          
             2,12  |  
        
          | 
             4  | 
          
             Spazi per l'educazione fisica: Palestra, servizi palestra, 
            ecc.  | 
          
             tipo A/1 330 m2 netti  | 
          
             tipo A/2 630 m2 netti  | 
          
             tipo B/1 830 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |  
        
          | 
             5  | 
          
             Alloggi per il custode (se richiesto)  | 
          
             80 m2 netti  | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            | 
            |   
      ________________________________________________________________
  (1*) 
      Con l'ipotesi dell'80% di partecipanti e del doppio turno di refezione; 
      per le scuole con più di 25 classi la superficie di 375 m2 è 
      stata prevista fissa in funzione del diverso sistema 
      gestionale. ________________________________________________________________
 
 
 
  5. 
      NORME RELATIVE ALLE CONDIZIONI DIABITABILITÀ.
  5.0. 
      Generalità. 5.0.1. Ogni edificio scolastico nel suo complesso ed in 
      ogni suo spazio o locale deve essere tale da offrire a coloro che lo 
      occupano condizioni di abitabilità soddisfacenti per tutto il periodo di 
      durata e di uso, malgrado agenti esterni normali; queste condizioni di 
      abitabilità debbono garantire, inoltre, l'espletamento di alcune funzioni 
      in caso di agenti esterni anormali. 5.0.2. Le condizioni di 
      abitabilità, alle quali corrispondono determinati requisiti e livelli, 
      possono essere raggruppate come segue: i) condizioni acustiche (livello 
      sonoro, difesa dai rumori, dalle trasmissioni dei suoni, dalle vibrazioni, 
      ecc.); ii) condizioni dell'illuminazione e del colore: (grado e qualità 
      dell'illuminazione naturale e artificiale; eccesso e difetto di luce, 
      regolarità, qualità del colore e suoi rapporti con la luce, ecc.); iii) 
      condizioni termoigrometriche e purezza dell'aria dal caldo e dal freddo, 
      dall'umidità, dalla condensazione, ecc.); iv) condizioni di sicurezza 
      (statica delle costruzioni, difesa degli agenti atmosferici esterni, degli 
      incendi, dei terremoti, ecc.); v) condizioni d'uso dei mezzi elementari 
      o complessi necessari a stabilire i livelli di esigenze espresse nei punti 
      precedenti (ricerca dei livelli di agibilità, tipo e complessità di 
      manovrare per il funzionamento di apparecchi, per l'apertura di finestre o 
      per l'inclusione o l'esclusione di impianti o sistemi di ventilazione, 
      rispetto di norme di uso da parte dell'utente, ecc.); vi) condizioni di 
      conservazione dei livelli raggiunti nel soddisfare le esigenze di cui ai 
      punti precedenti (durata dei materiali o delle parti costituenti la 
      costruzione degli apparecchi impiegati, manutenzione, 
      ecc.).
  5.1. Condizioni acustiche. Criteri di valutazione 
      dei requisiti acustici dell'edilizia scolastica. 5.1.1. 
      Introduzione. i) Si adottano i criteri generali, i metodi di misura e i 
      criteri di valutazione dei risultati indicati nelle norme di carattere 
      generale di cui alla circolare 30 aprile 1966, n. 1769, parte 
      1a del Servizio Tecnico Centrale del Ministero dei lavori 
      pubblici, salvo alcune prescrizioni riguardanti la particolare 
      destinazione dell'edificio. ii) Si dovranno eseguire misure in opera e 
      in laboratorio, al fine di verificare i requisiti richiesti. iii) Le 
      misure in opera devono essere eseguite su tutti i tipi di spazi adibiti ad 
      uso didattico presentanti caratteristiche diverse. Le determinazioni di 
      isolamento acustico dovranno essere eseguite fra ambienti ad uso didattico 
      adiacenti e sovrastanti, aventi normale o particolare destinazione, anche 
      a titolo saltuario (come :ad esempio aule speciali, officine, laboratori, 
      ecc.). Le determinazioni devono essere eseguite, in aule complete di 
      rivestimento assorbente, col normale arredamento scolastico: non oltre due 
      persone debbono essere presenti nelle aule durante l'esecuzione delle 
      misure. iv) I limiti di isolamento sono fissati essenzialmente tenendo 
      conto dei requisiti minimi richiesti per scuole o aule d'insegnamento 
      generale. Per, scuole o aule di determinato tipo e ubicazione destinate 
      a insegnamento particolare (sale di musica, ecc.) possono: essere 
      richiesti valori più elevati dell'isolamento acustico. v) Possono 
      essere richiesti, particolari requisiti per ambienti in rapporto alla loro 
      specifica funzione come ad esempio: auditori, sale di musica, sale di 
      spettacolo. vi) il tempo di riverberazione nelle aule arredate non deve 
      superare i limiti prescritti dalle presenti norme. Il controllo può 
      anche essere effettuato mediante la conoscenza dei coefficienti di 
      assorbimento e delle superfici dei materiali adoperati per il trattamento. 
      I valori dei coefficienti, di assorbimento dei materiali impiegati devono 
      risultare da certificati rilasciati da laboratori qualificati nei quali le 
      misure siano state effettuate secondo le norme. 5.1.2. Verifiche e 
      misure. i) L'isolamento acustico e i requisiti acustici dovranno 
      essere verificati per quanto concerne: - potere fonoisolante di 
      strutture verticali, orizzontali, divisorie, ed esterne di infissi verso 
      l'esterno, di griglie e prese d'aria installate verso l'esterno; - 
      l'isolamento acustico contro i rumori trasmessi per via aerea tra spazi 
      adiacenti e sovrapposti ad uso didattico e nei locali comuni (isolamento 
      ambiente); - il livello di rumore di calpestio normalizzato di 
      solai; - il livello di rumore di calpestio tra due spazi 
      sovrapposti; - la rumorosità dei servizi: e degli impianti fissi; - 
      il coefficiente di assorbimento ed i materiali isolanti acustici.; Le 
      misure, le determinazioni sperimentali, la presentazione e la valutazione 
      dei dati, seguiranno per quanto possibile, le raccomandazioni ISO/R 
      140-1960, per le misure in laboratorio e in opera della trasmissione di 
      rumori per via aerea di rumori di calpestio: ed ISO/R 354-63 per le misure 
      del coefficiente di assorbimento in camera riverberante; i valori delle 
      frequenze nominali da utilizzare saranno quelli normalizzati di 125, 250, 
      500, 1000, 2000, 4000 Hz. ii) I dati di laboratorio dovranno essere 
      richiesti, rilevati e presentati secondo le norme generali. Le grandezze 
      da sottoporre a misure di laboratorio saranno: - il potere fonoisolante 
      (R) di strutture divisorie interno, di infissi verso l'esterno, di 
      griglie, prese d'aria e pareti esterne opache; - il coefficiente di 
      assorbimento acustico dei materiali isolanti acustici iii) I requisiti 
      di accettabilità da determinare con misure di laboratorio saranno i 
      seguenti (con indice di valutazione I riferito al valore dell'ordinata a 
      500 Hz): - potere fonoisolante di strutture divisorie interne verticali 
      ed eventualmente, orizzontali (come specificate nel seguente punto v) - I 
      = 40 dB; - potere fonoisolante di infissi verso l'esterno - I = 25 dB; 
      potere fonoisolante di chiusure esterne opache: superiore di 10 dB a 
      quella di infissi esterni; - potere fonoisolante di griglie e prese 
      d'aria installate verso l'esterno - I = 20 dB; - livello di rumore di 
      calpestio normalizzato di solai (come specificato nel punto v) - I = 68 
      dB. Il coefficiente di assorbimento deve essere misurato in camera 
      riverberante e suono diffuso alle frequenze di 125, 250, 500, 1000, 2000, 
      4000 Hz. iv) Il collaudo in opera deve essere richiesto, eseguito e 
      presentato secondo le norme generali contenute nella circolare 30 aprile 
      1966, n. 1769 parte I del Servizio Tecnico Centrale del Ministero dei 
      lavori pubblici. Le misure devono essere eseguite nelle condizioni 
      prescritto dai paragrafi i) e ii) delle 
      presenti norme. Le grandezze da sottoporre a misura in opera sono: - 
      l'isolamento acustico (D) per via aerea fra ambienti ad uso 
      didattico adiacenti e sovrastanti (isolamento acustico tra pareti 
      divisorie e di solaio); - il livello di rumore di calpestio tra due 
      spazi sovrapposti con la macchina normalizzata generatrice di 
      calpestio; - la rumorosità provocata da servizi ed impianti fissi; - 
      il tempo di riverberazione. Per quanto concerne gli impianti dovranno 
      essere eseguite misure su: - impianti di riscaldamento, aerazione e 
      condizionamento centralizzato; - scarichi idraulici, bagni, servizi 
      igienici, rubinetterie. La determinazione della rumorosità dovrà essere 
      eseguita nelle aule indipendentemente dalla posizione dell'elemento 
      disturbante. v) Requisiti di accettabilità da determinare con misure in 
      opera (con indice di valutazione I riferito al valore dell'ordinata a 500 
      Hz): - isolamento acustico fra due ambienti adiacenti [come 
      specificato, nel punto vi)] - I = 40 dB; - isolamento acustico fra due 
      ambienti sovrapposti [come specificato nel punto vi)] - I = 42 dB; - 
      livello di rumore di calpestio fra due ambienti sovrapposti [come 
      specificato nel punto vi)] - I = 68 dB. vi) Requisiti di 
      accettabilità. I risultati delle misure (in opera e in laboratorio) 
      saranno riportati sotto forma di grafico su appositi moduli sui quali 
      dovranno figurare anche le indicazioni grafiche (in scala e descrittive) 
      degli elementi cui la prova si riferisce (piante, masse degli elementi per 
      unità di superficie, sezioni, ubicazione dei punti di misura e descrizione 
      delle strutture esaminate). Per le misure di calpestio sarà specificata la 
      natura del pavimento del locale di misura, mentre per la rumorosità dei 
      servizi, indicati in dB (A), nel certificato saranno indicati i punti di 
      misura, le cause della rumorosità misurata e le condizioni di 
      funzionamento dei servizi stessi, durante la misura. Sarà inoltre data 
      indicazione del livello del rumore di fondo, secondo la circolare 30 
      aprile 1966, n. 1769, del Servizio Tecnico Centrale del Ministero dei 
      lavori pubblici. I risultati ottenuti con i procedimenti esposti 
      verranno, per la ricerca dell'indice di valutazione richiesto, posti a 
      confronto con le allegate curve normalizzate, ciascuna riferibile ad una, 
      specifica misura (figg. 1, 2, 3). In relazione a tali metodi di prova 
      si stabilisce quindi che: - il potere fonoisolante delle pareti 
      divisorie (R) e l'isolamento acustico (D) per via aerea 
      soddisfino alla curva di riferimento stabilita quando i punti sperimentali 
      siano al disopra della curva limite (v. figg. 1 e 2) 
      relativa: al valore dell'indice I fissato nei punti ii), 
      iii) e v) con la seguente tolleranza: la somma 
      delle differenze di livello tra la curva di riferimento ed i punti del 
      diagramma sperimentale, che stanno al disotto di essa, non deve superare i 
      12 dB (in ogni banda di ottava lo scarto non deve superare 5 
      dB). Qualora le divisioni tra ambienti vengano realizzate con elementi 
      movibili o scorrevoli, in osservanza ai criteri di flessibilità di cui 
      alle presenti norme, non è necessaria la effettuazione delle misure di 
      isolamento acustico fra i detti ambienti. - Il livello di rumore di 
      calpestio soddisfi alle curve di riferimento stabilite quando i punti 
      sperimentali siano al disotto delle curve limite (v. fig. 3) 
      relative al valore indice I fissato nei punti iii) e 
      v) con la seguente tolleranza: la somma delle differenze di 
      livello tra la curva riferimento ed i punti del diagramma sperimentale che 
      stanno al disopra di essa non superi i 12 dB (in ogni banda di ottava lo 
      scarto non deve superare 7 dB). 
      - La rumorosità dei servizi, determinata dal massimo livello (A) 
      misurato, non dovrà superare i seguenti limiti. - servizi a 
      funzionamento discontinuo 
      A = 50 dB (A) 
      - servizi a funzionamento continuo 
      A = 40 dB (A) 
       I valori ottimali dei tempi di riverberazione vanno determinati in 
      funzione del volume dell'ambiente e riferiti alle frequenze 250, 500, 1000 
      2000 Hz secondo i diagrammi delle figg. 4-5. Il tempo di 
      riverberazione può essere misurato in opera. 
      Figure da 1 a 5 [omissis] 
       5.2. Condizioni dell'illuminazione e del colore. 5.2.1. 
      Introduzione. L'illuminazione naturale e artificiale degli spazi e dei 
      locali della scuola deve essere tale da assicurare agli alunni il massimo 
      del conforto visivo; pertanto deve avere i seguenti requisiti: i) 
      livello d'illuminazione adeguato; ii) equilibrio delle 
      luminanze; iii) protezione dai fenomeni di abbagliamento; iv) 
      prevalenza della componente diretta su quella diffusa soprattutto nel caso 
      di illuminazione artificiale.
  5.2.2. Livello di illuminamento ed 
      equilibrio di luminanze. I valori minimi dei livelli di illuminamento 
      naturale ed artificiale sono esposti nella seguente tabella: Illuminamento sul piano di lavoro                   lux
.  
Sul piano dei tavoli negli spazi per il             300
disegno, il cucito, il ricamo, ecc.
Sulle lavagne e sui cartelloni                      300
Sul piano di lavoro negli spazi per
lezione, studio, lettura, laboratori,               200
negli uffici
Negli spazi per riunioni, per ginna-
stica, ecc. misurati su un piano i-                 100
deale posto a 0,60 m dal pavimento
Nei corridoi, scale, servizi igienici,
atri, spogliatoi, ecc. misurati su un               100
piano ideale posto a 1,00 m dal pavimento 
      
 
  5.2.3. Allo scopo di garantire che le condizioni di 
      illuminamento indicate nella tab. 5.2.2. siano assicurate in qualsiasi 
      condizione di cielo e in ogni punto dei piani di utilizzazione 
      considerati. dovrà essere realizzato uno stretto rapporto mediante 
      integrazione dell'illuminazione naturale con quella artificiale. 5.2.4. 
      Particolare cura dovrà essere posta per evitare fenomeni di abbagliamento 
      sia diretto che indiretto facendo in modo che nel campo visuale abituale 
      delle persone non compaiano oggetti la cui luminanza superi di 20 volte i 
      valori medi. 5.2.5. Fattore medio di luce diurna Allo scopo di 
      assicurare l'economica realizzazione dei livelli di illuminamento 
      prescritti al precedente punto 5.2.2. e contemporaneamente le esigenze 
      derivanti dalla protezione dall'irraggiamento solare è opportuno che il 
      fattore medio di luce, definito come il rapporto tra l'illuminamento medio 
      dell'ambiente chiuso e l'illuminamento che si avrebbe, nelle identiche 
      condizioni di tempo e di luogo, su una superficie orizzontale esposta 
      all'aperto in modo da ricevere luce dall'intera volta celeste senza 
      irraggiamento diretto del sole, risulti uguale ai seguenti 
      valori:
 
  
      
        
        
          | 
             Fattore medio di luce diurna  | 
          
             h  m |  
        
          | 
             .  | 
            |  
        
          | 
             Ambienti ad uso didattico (aule per lezione, studio, lettura, 
            laboratori, disegno, ecc.)  | 
          
             0,03  |  
        
          | 
             Palestre, refettori  | 
          
             0,02  |  
        
          | 
             Uffici, spazi per la distribuzione, scale, servizi 
igienici  | 
          
             0,01  |   
      
  5.2.6. Allo scopo di consentire, durante il giorno, proiezioni 
      di films , filmine, ecc., i locali ad uso didattico dovranno essere muniti 
      di dispositivi per attenuare il livello di illuminazione naturale; alcuni 
      locali dovranno essere predisposti per un completo oscuramento. 5.2.7. 
      Per quanto riguarda l'illuminazione artificiale i minimi valori richiesti 
      debbono essere ottenuti con opportuni apparecchi di illuminazione completi 
      di lampade o tubi fluorescenti, che dovranno essere compresi, come parte 
      integrante, nell'impianto elettrico. 5.3. Condizioni termoigrometriche 
      e purezza dell'aria. 5.3.1. I fatti o i fenomeni presi in 
      considerazione che influiscono sull'abitabilità e confortabilità 
      dell'ambiente, devono rispondere ai requisiti, che riguardano: i) 
      l'equilibrio e la conservazione dei fattori fisici dai quali dipende il 
      benessere termoigrometrico;. ii) la conservazione della purezza chimica 
      e microbiologica dell'aria. 5.3.2. Nel periodo invernale i requisiti di 
      abitabilità, per un ambiente realizzato con pareti perimetrali che 
      soddisfano ai requisiti riportati nelle presenti norme, si ottengono 
      soltanto se l'ambiente stesso è provvisto di impianto di 
      riscaldamento. 5.3.3. Grandezze considerate, termini, simboli, 
      definizioni, unità di misura. I termini, i simboli, le definizioni, le 
      unità di misura delle grandezze anzidette e delle altre comunque 
      richiamate nelle presenti norme sono riassunti nella seguente 
      tabella:
  
      
        
        
          | 
             Termine  | 
          
             Simbolo  | 
          
             Unità di misura  | 
          
             Definizione  |  
        
          | 
             Trasmittanza  | 
          
             H  | 
          
             Cal/m2h°C.  | 
          
             Quantità di calore che, nella unità di tempo espressa in ore, 
            passa dall'aria in un ambiente a quella dell'ambiente attiguo altra: 
            verso un elemento di parete di area pari a 1 m² quando le 
            temperature medie delle due masse di aria differiscono di un grado 
            centigrado.  |  
        
          | 
             Massa media  | 
          
             M  | 
          
             Kg/m2  | 
          
             Massa media per unità di superficie frontale della chiusura 
            opaca.  |  
        
          | 
             Coefficiente di ricambio  | 
          
             =  | 
          
             h-1  | 
          
             Rapporto tra il volume di aria introdotto ogni ora nell'ambiente 
            e il volume dell'ambiente stesso.  |   
      
  5.3.4. Controlli e misure di laboratorio. Controlli e misure 
      di laboratorio su campioni di pareti fuori opera possono essere richiesti 
      dal committente. Tali controlli e misure, da eseguirsi presso 
      laboratori universitari o qualificati che rilasceranno appositi 
      certificati di prova, dovranno consistere nelle operazioni di seguito 
      specificate: i) Controllo di conformità. Comprende tutte le misure e 
      i controlli necessari per accertare che la chiusura presentata alla prova 
      corrisponde esattamente per conformazione, caratteristiche geometriche, 
      materiali impiegati, a quanto indicato dalle specificazioni e dai disegni 
      di progetto. Nel caso di componenti prefabbricati, il controllo deve 
      riguardare sia il singolo pannello sia gli elementi di giunzione tra 
      pannelli. ii) Controlli del rapporto massa/superficie frontale della 
      parete. La misura, da effettuarsi con la precisione del 5%, deve essere 
      eseguita in modo da fornire elementi sufficienti per risalire, per via di 
      calcolo, alla massa media della parete definita al precedente punto 
      5.3.3.. iii) Misura della trasmittanza. Dovrà essere eseguita su 
      campioni di dimensioni sufficientemente grandi, comprendenti almeno un 
      giunto, in modo che la misura su essi effettuata fornisca il valore medio 
      della trasmittanza dell'intera parete nelle condizioni quanto più 
      possibile prossime a quelle di impiego. iv) Controllo delle proprietà 
      termoigrometriche. Deve essere eseguito in modo da accertare che nelle 
      condizioni di temperatura previste per l'impiego della chiusura opaca, in 
      nessun punto della faccia interna di questa possano aversi fenomeni di 
      condensazione, almeno fino a quando il valore dell'umidità relativo 
      nell'ambiente interno non superi il limite del 70%. v) Controllo della 
      tenuta pneumatica. Deve essere eseguito in modo da accertare che in un 
      ambiente normalizzato, la parete, normalizzata, la sottoporre, a prova 
      limitatamente alla porzione opaca con esclusione di infissi ma 
      comprendente: gli eventuali giunti tra elementi opachi contigui, assicuri 
      una tenuta tale che sia possibile mantenere una pressione statica di 50 mm 
      di colonna di acqua con un ventilatore di portata non superiore a 10 m3/h 
      per ciascun m² di superficie frontale della parete considerata. vi) 
      Controllo della tenuta alla pioggia. Per il controllo della tenuta e 
      impermeabilità alla pioggia è da osservare quanto prescritto, dal punto 
      5.3.15..
  5.3.5. Controlli e misure di cantiere. I controlli e le 
      misure considerati nelle presenti norme potranno essere eseguiti sia in 
      corso di opera sia in sede di collaudo. Essi consisteranno, comunque, 
      almeno, nelle operazioni di cui ai punti seguenti: i) Controllo di 
      conformità. Comprende tutte le misure e i controlli necessari per 
      accertare che la parete in corso di costruzione in opera, o costruita a 
      piè d'opera, o consegnata a pié d'opera, corrisponde esattamente per 
      conformazione, caratteristiche geometriche, materiali impiegati, a quanto 
      indicato dalle specificazioni e dai disegni di progetto e riportato 
      dall'eventuale certificato delle prove di laboratorio. ii) Controllo 
      della corretta posa in opera. E' un controllo qualitativo, diretto ad 
      accertare che non sono presenti difetti di esecuzione o di montaggio, tali 
      da compromettere le caratteristiche funzionali precisate dai disegni e 
      dalle specificazioni al progetto, confermate dai certificati di eventuali 
      prove di laboratorio. Nel caso di costruzioni realizzate, con elementi 
      prefabbricati di grandi dimensioni, come indice qualitativo di corretta 
      posa in opera potrà essere assunta la condizione di verticalità della 
      chiusura' completa, generalmente verificata ai fini del collaudo 
      statico. iii) Verifica dell'assenza di manifestazioni conseguenti a 
      fenomeni di considerazione sulla faccia interna della chiusura. Non 
      essendo possibile effettuare rilevamenti strumentali, dovranno eseguirsi 
      dopo che sia trascorso almeno un intero ciclo stagionale dalla ultimazione 
      e dalla consegna dell'edificio e comunque, entro è non oltre i termini 
      stabiliti per il collaudo dell'impianto di riscaldamento, verifiche 
      tendenti ad accertare l'assenza delle tipiche manifestazioni (macchie, 
      degradazioni d'intonaco o di materiali di finitura, ecc.) conseguenti a 
      fenomeni di condensazione. iv) Prove di tenuta all'aria. Eventuali 
      prove di tenuta all'aria potranno essere effettuate adottando prove e 
      controlli in cantiere come specificato nel punto 5.3.14.. 5.3.6. 
      Equilibrio e conservazione dei fattori fisici. L'equilibrio e la 
      conservazione dei fattori fisici dai quali dipende il benessere termico è 
      in rapporto: i) con la caratteristica termica - delle pareti 
      perimetrali (fenomeni di trasmissione di calore e fenomeni connessi e 
      scambi per irraggiamento); ii) con la temperatura e l'umidità 
      dell'aria; iii) con i fenomeni di condensazione sulla faccia interna 
      delle chiusure opache; iv) con la permeabilità all'aria. 5.3.7. 
      Trasmittanza delle chiusure opache. Ai fini del contenimento del flusso 
      termico attraverso le chiusure, nonché del contenimento delle variazioni 
      della temperatura interna nel tempo, i massimi valori della trasmittanza 
      H, misurata come specificato al punto 5.3.3., dovranno risultare non 
      superiori a quelli indicati nelle seguenti tabelle in relazione alle masse 
      medie per unità di superficie delle chiusure stesse. 1) Chiusure 
      verticali esterne opache
  M (Kg/m²) 20 50 100 200 e 
      oltre H (Cal/m²h°C) 0,43 0,61 0,81 1,09
  2 Chiusure orizzontali 
      (o inclinate) di copertura e orizzontali di calpestio sovrastanti ambienti 
      aperti
  M (Kg/m²) 100 200 300 e oltre H (Cal/m²h°C) 0,6 0,81 
      1
  Per le palestre ed officine realizzate come corpo di edificio 
      isolato
  M (Kg/m²) 20 50 100 200 300 e oltre H (Cal/m²h°C) 0,3 
      0,43 0,6 0,81 1
  Si precisa che il valore di riferimento della somma 
      delle due resistenze termiche liminari va assunto pari a 0,2 
      m²h°C/Cal.
  5.3.8 . Trasmittanza delle chiusure orizzontali e 
      verticali trasparenti. La trasmittanza H media (telaio + vetro) 
      delle chiusure trasparenti orizzontali o verticali non dovrà risultare 
      superiore ai seguenti valori: 1) Costruzioni da realizzarsi nei 
      territori della fascia costiera della penisola e nelle isole H < 5,5 
      Cal/m²h°C 2) Costruzioni da realizzarsi nell'Italia del Nord e al di 
      sopra dei 500 m H < 3,5 Cal/m²h°C
  N.B. - Non essendo 
      ancora definite le zone climatiche in Italia, si è fatto ricorso a tale 
      sommaria classificazione di carattere indicativo.
  5.3.9. 
      Trasmittanza delle chiusure verticali opache con elevata percentuale di 
      vetratura. Per le chiusure verticali eminentemente vetrate potrà 
      ammettersi, in deroga alla norma di cui al precedente punto 5.3.7., 1), 
      che la porzione opaca della parete stessa corrispondente a davanzale e 
      ciclino sia caratterizzata da un valore della trasmittanza H £ 1 Cal/m²h°C indipendentemente dalla massa media di 
      essa, tutte le volte che, per esigenze di illuminazione diurna, sia 
      necessario prevedere superfici di finestre di area uguale o maggiore del 
      50% dell'area della parete che delimita l'ambiente stesso 
      dall'esterno. Il valore della trasmittanza H £ 
      1 Cal/m²h°C potrà inoltre essere tollerato, sempre 
      indipendentemente dalla massa media, per le porzioni di speciali elementi 
      prefabbricati che, in un elemento unico, comprendono la finestra, il 
      sottodavanzale, il ciclino, la schermatura infissi monoblocco). Per 
      tutte le restanti pareti opache vale la norma del punto 
      5.3.7..
  5.3.10. Protezione delle chiusure verticali o orizzontali 
      trasparenti. Tutte le superfici trasparenti dovranno essere dotate di 
      schermature esterne ventilate, mobili, realizzate in maniera da garantire 
      che il flusso termico entrante dovuto all'irraggiamento solare, diretto e 
      diffuso, non risulti superiore al 30% di quello che si verificherebbe in 
      totale assenza della schermatura.
  5.3.11. Temperatura ed umidità 
      relativa dell'aria degli ambienti. La temperatura degli ambienti 
      adibiti ad usi scolastici dovrà essere assicurata, in condizioni 
      invernali, da un adatto impianto di riscaldamento capace di assicurare in 
      tutti gli ambienti quando all'esterno si verificano le condizioni 
      invernali di progetto, le seguenti condizioni interne:
  temperatura 
      . . . . . . . . . . . . . 20°C ± 2°C
  salvo non sia diversamente 
      prescritto per locali ad uso speciale. E' consigliabile che vengano 
      assicurati adatti valori della umidità relativa negli ambienti interni 
      adibiti ad attività didattiche e collettive nel periodo invernale, 
      mediante un trattamento di umidificazione dell'aria esterna effettuato 
      dall'impianto di ventilazione idoneo a realizzare un'umidità relativa 
      dell'aria ambiente del 45-55% e a mantenere negli ambienti T = 
      20°C.
  5.3.12. Purezza dell'aria. Dovrà essere assicurata 
      l'introduzione delle seguenti portate d'aria esterna, mediante opportuni 
      sistemi: i) Ambienti adibiti ad attività didattica collettiva o 
      attività di gruppo. Per scuole materne ed elementari coefficienti di 
      ricambio 2,5. Per scuole medie coefficiente di ricambio 3,5. Per 
      scuole secondarie di 2° grado coefficiente di ricambio 5. ii) Altri 
      ambienti di passaggio, uffici. Coefficiente di ricambio 1,5. iii) 
      Servizi igienici, palestre, refettori. Coefficiente di ricambio 
      2,5.
  5.3.13. Trattamento dell'aria esterna. Nelle zone in cui si 
      verificano condizioni particolarmente gravi di inquinamento atmosferico 
      dovrà porsi particolare cura per quanto riguarda la presa dell'aria 
      esterna.
  5.3.14. Prescrizioni relative alla tenuta d'aria. La 
      chiusura esterna considerata nel suo insieme (comprendente, cioè, tutti 
      gli elementi che la compongono quali infissi, giunti, ecc.) deve 
      assicurare nel locale, delimitato da chiusure considerate stagne e dalla 
      chiusura in esame, una tenuta tale che sia possibile realizzare 
      nell'ambiente anzidetto una pressione statica di 10 mm di colonna d'acqua 
      con un ventilatore di portata non superiore a 10 m3/h per 
      ciascun m² di superficie frontale della chiusura considerata. 5.3.15. 
      Prescrizioni relative alla tenuta all'acqua. Le chiusure esterne 
      verticali ed orizzontali, considerate nel loro complesso e particolarmente 
      nei giunti e negli infissi, debbono essere realizzate in modo da 
      assicurare che non possano avvenire attraverso di esse infiltrazioni di 
      acqua di pioggia. li controllo in laboratorio della tenuta alla pioggia, 
      dovrà accertare che l'acqua di pioggia che scorre su una porzione di 
      chiusura esterna verticale opaca comprendente eventuali giunti, ma con 
      esclusione di infissi, non possa attraversare la parete. anche quando 
      sulla faccia bagnata si esercita una pressione statica di 50 mm di colonna 
      di acqua. Per quanto riguarda la impermeabilità all'acqua la chiusura 
      sottoposta per un periodo di tempo di 3 ore alla prova sopradescritta, non 
      dovrà presentare un aumento di peso superiore al 5% di quello determinato 
      prima della prova. 5.3.16. Prescrizioni termoigrometriche. Negli 
      edifici muniti di impianti di riscaldamento atti a realizzare e mantenere 
      la temperatura interna di 20°C, nelle condizioni invernali, in nessun 
      punto della superficie interna delle chiusure esterne opache delimitanti 
      ogni ambiente la temperatura superficiale deve risultare inferiore alla 
      temperatura di 14°C in corrispondenza della temperatura esterna di 
      progetto. 5.3.17. Prescrizioni relative alla condensazione. I 
      materiali porosi, isolanti termici, devono essere opportunamente protetti 
      dai fenomeni di condensazione come idonee barriere 
      antivapore.
  5.4. Condizioni di sicurezza. 5.4.1. Le 
      condizioni di sicurezza riguardano principalmente: i) la stabilità 
      degli edifici in condizioni normali o eccezionali (terremoti, alluvioni, 
      ecc.); ii) la sicurezza degli impianti, sia nell'uso che nella 
      gestione; iii) la difesa dagli agenti atmosferici; iv) la difesa dai 
      fulmini; v) la difesa dagli incendi; vi) la difesa 
      microbiologica. 5.4.2. Per quanto concerne la stabilità dovrà essere 
      osservato quanto segue: nella redazione del progetto e dei calcoli di 
      dimensionamento delle strutture, eseguita secondo i principi della scienza 
      delle costruzioni, e nell'esecuzione dei lavori ci si dovrà attenere 
      rigorosamente a tutte le norme generali e locali vigenti. i) I solai, 
      qualunque sia il tipo adottato, dovranno avere un grado di rigidezza tale 
      da evitare inconvenienti di qualsiasi genere (deformazioni delle 
      strutture, distacchi da altri elementi della costruzione, fessurazione dei 
      pavimenti, ecc.). I sovraccarichi accidentali da adottare sui solai e 
      coperture sono i seguenti:
 - per coperture impraticabili.....................150 Kg/m2
- per laboratori con attrezzatura leggera.........500 Kg/m2
- per laboratori con attrezzatura pesante........1000 Kg/m2
- per palestre....................................500 Kg/m2
- per scale e terrazze praticabili................400 Kg/m2
- per tutti gli altri locali......................350 Kg/m2 
      ii) Particolare cura dovrà porsi nei calcoli ove i solai sono destinati 
      a ricevere macchinari e quindi con la presenza di carichi 
      concentrati. iii) Particolare cura dovrà porsi nei calcoli delle azioni 
      derivanti da vento e neve, tenendo conto delle condizioni locali di clima 
      e di disposizione, con l'osservanza della norma CNR - UNI 10012-67. iv) 
      Per la resistenza all'urto di corpo molle di grandi dimensioni (urti 
      accidentali) le pareti, soggette alle opportune prove, dovranno fornire 
      una resistenza alle sollecitazioni indotte, secondo le modalità di prova, 
      non inferiore a 25 kgm, sotto tale sollecitazione d'urto, esse non 
      dovranno presentare lesione alcuna o danneggiamenti tali da pregiudicare 
      caratteristiche di sicurezza, di tenuta, di complanarità o di estetica; le 
      modalità di prova verranno effettuate secondo le norme ICITE. 5.3.4. 
      Tutti gli impianti, comprese le relative forniture di apparecchi, dovranno 
      essere tali da non causare danni diretti o indiretti alle persone che li 
      usano. Dovranno essere osservate tutte le norme in proposito vigenti ed in 
      particolare: i) le prescrizioni del decreto del Presidente della 
      Repubblica 27 aprile 1955, n. 547, per la prevenzione degli infortuni sul 
      lavoro, nonché le successive regolamentazioni; ii) le prescrizioni 
      dell'Ente nazionale prevenzione infortuni (E.N.P.I.); iii) nella 
      progettazione dell'impianto di riscaldamento e della relativa centrale 
      termica dovranno tenersi presenti le disposizioni di cui alla legge 13 
      luglio 1966, n. 615, riguardanti i provvedimenti contro l'inquinamento 
      atmosferico e dovranno essere osservate le norme di sicurezza per le 
      centrali termiche emanate dal Ministero dell'Interno, direzione generale 
      dei servizi antincendi e della protezione civile (v. "Impianti 
      termici"). 5.4.4. Per quanto riguarda la difesa dagli agenti 
      atmosferici delle pareti perimetrali verticali ed orizzontali, dovrà 
      essere osservato quanto prescritto nel punto 5.3.15. 5.4.5. Per la 
      protezione contro gli incendi si dovranno osservare le disposizioni 
      vigenti (vedi disciplinare prevenzione incendi). 5.4.6. Tutti gli 
      edifici dovranno essere muniti di impianto per la protezione dai 
      fulmini. 5.4.7. Le sorgenti luminose d'illuminazione artificiale poste 
      in laboratori, officine, palestre, ecc., dovranno essere opportunamente 
      protette dai pericoli derivanti da urti, vibrazioni, vapori, esalazioni 
      corrosive, ecc. 5.4.8. Nella progettazione e nella esecuzione di opere 
      relative ad ambienti ove si svolgono attività di movimento saranno da 
      evitarsi le cause di possibili infortuni degli alunni. 5.4.9. Le porte 
      di accesso alla scuola e a tutti i locali di uso collettivo dovranno 
      aprirsi verso l'esterno.
  5.5. Condizioni d'uso. Le 
      condizioni di abitabilità debbono essere raggiunte e conservate, 
      compatibilmente con le esigenze da assolvere, con manovre semplici per il 
      funzionamento di apparecchi, per la apertura o chiusura di finestre, per 
      l'inclusione o l'esclusione di impianti e di sistemi di ventilazione, 
      ecc.. All'atto della consegna dell'edificio l'Ente che ha provveduto 
      alla costruzione dovrà fornire alla scuola una particolareggiata 
      descrizione sulla gestione degli impianti, sui livelli di agibilità, sul 
      tipo e complessità delle manovre e sull'uso dei mezzi elementari o 
      complessi, necessari a consentire: a) il raggiungimento e la 
      conservazione delle condizioni di agibilità di cui alle presenti 
      norme; b) il funzionamento di quelle parti tecniche, o tecnologiche, 
      destinate ad assicurare un perfetto svolgimento delle operazioni 
      didattiche; dovranno essere consegnati in duplice copia i disegni e gli 
      schemi della effettiva realizzazione di tutti gli impianti tecnologici: 
      riscaldamento, idraulico, elettrico, ecc..
  5.6. E' da 
      raccomandarsi che il dimensionamento degli edifici e le relative aree da 
      occupare siano determinati in base ai criteri di percorrenza già contenuti 
      nelle norme sopraspecificate ed in base alla percentuale dì popolazione 
      nelle varie età scolastiche ubicate nelle zone da servire, percentuale che 
      sarà dedotta dai più aggiornati dati statistici delle classi di età della 
      popolazione in mancanza di studi maggiormente approfonditi.
  5.7. 
      Norme finali e transitorie. Le norme di cui sopra, mentre per i 
      progetti in corso di esecuzione, o già approvati, o in fase inoltrata di 
      approvazione e per gli ampliamenti, adattamenti, completamenti di edifici 
      già esistenti hanno carattere indicativo, debbono invece intendersi 
      prescrittive per i progetti afferenti ai nuovi programmi ed a quelli già 
      esistenti per i quali non ancora si è provveduto alla progettazione delle 
      relative opere. Le norme stesse hanno carattere transitorio e sono 
      fondamentalmente valide per tutti gli interventi relativi al primo piano 
      triennale di cui all'art. 1 della l. 5 agosto 1975, n. 412, in pendenza 
      dell'emanazione delle nuove norme tecniche previste dall'art. 9 della 
      legge stessa.  |